12/03/2011 di Redazione

Tablet in marcia: 50 milioni nel 2011

IDC ha rilasciato i dati di mercato relativi al 2010 e le stime per il 2011. Negli ultimi tre mesi dello scorso anno sono stati venduti oltre 10 milioni di tablet, con Apple che si è aggiudicata l'83 percento del mercato. Quest'anno non sarà diverso: i ta

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I tablet hanno iniziato a erodere quote di mercato ai PC (Gartner: notebook in picchiata. I tablet volano), e secondo i dati pubblicati da IDC nell'ultimo trimestre del 2010 sono stati venduti ben 10,1 milioni di pezzi, ossia più del doppio del venduto di tutto l'anno. L'iPad continua a dominare il mercato, con un market share del 73 percento solo nell'ultimo trimestre del 2010, e dell'83 percento nell'intero anno. Durante le sole vacanze di Natale, Apple ha venduto 7,3 milioni di iPad.

È da tenere presente che IDC classifica come tablet tutti i dispositivi con display a colori con dimensioni maggiori di 5 centimetri e inferiori a 14 pollici, equipaggiati con sistemi operativi mobile come iOS di Apple e Android di Google.

A contrastare l'avanzata di Apple nell'ultimo trimestre c'è stato in sostanza un solo prodotto, il Galaxy Tab di Samsung (Galaxy Tab 10.1 allo stesso prezzo del 7 pollici?), che si è aggiudicato il 17 percento delle quote di mercato.


Secondo IDC l'iPad di Apple dovrebbe avere una quota di mercato dell'80 percento anche nel 2011

Dei lettori di e-book si parla poco, perché si tende sempre a confrontare i dati di vendita dei tablet con quelli dei PC, che sono i più sofferenti, tuttavia IDC fa notare che hanno all'attivo un venduto di sei milioni di unità nel trimestre di riferimento; meno del solo iPad, ma nel complesso segnano un incremento di oltre il 325 percento rispetto al 2009. Il bilancio del 2010 si chiude, quindi, con i tablet in attivo di 18 milioni di pezzi e gli e-book con 12 milioni di pezzi: un testa a testa destinato a rinnovarsi e accanirsi nel 2011.

IDC fa notare comunque che gli e-book sono un'armata pacifica, che non invaderà il settore di nessuno nel suo lento cammino di espansione, mentre i 50 milioni di tablet che stanno marciando contro l'impero Wintel costituiscono un pericolo. A fare da propulsore all'armata degli agguerriti tablet è anche, sempre secondo IDC, l'antagonismo che si è aperto fra iOS e Android, i due sistemi operativi che sono destinati a dominare questo settore per lo meno fino al 2012, quando finalmente anche Microsoft arriverà con il suo prodotto mobile (Microsoft: Windows 8 non prima del 2012).

Dei 50 milioni di tablet stimati per il 2011 faranno parte anche i concorrenti di Apple (I vendor e i tablet: una scommessa a perdere?), che si stanno gettando nella mischia per cercare di accaparrarsi qualche fetta della succulenta torta. In prima fila ci sono lo Xoom di Motorola (Samsung e Motorola, la scommessa dei tablet) e il BlackBerry PlayBook di RIM (PlayBook, il tablet professionale. Ecco perché), oltre alle decine di altri tablet che atterreranno sugli scaffali dei negozi quest'anno. Secondo IDC, tuttavia, tutti i concorrenti messi insieme potranno poco o nulla davanti all'avanzata dell'iPad, che non dovrebbe vedere scalfita la sua quota di mercato.

Il Galaxy Tab di Samsung è stato l'unico antagonista dell'iPad, con una quota di mercato del 17% nel Q4 2010


In alcuni report sono inclusi anche i prodotti con MeeGo (Tablet alla prova del nove: dopo MeeGo chi ne uscirà sconfitto?), ma la loro quota di mercato è talmente risicata da risultare al momento insignificante.

L'evoluzione del settore è destinata a proseguire con gli stessi ritmi del 2010, o a un passo ancora più sostenuto; a farla da padrone saranno i SO mobile (iOS, Android, WP7), etc.e relativi dispositivi, su piattaforme x86 e ARM. I tablet Wintel sono invece destinati a essere comparati con i computer tradizionali, quindi sono ad ora fuori dai giochi e ristretti ad ambienti operativi "verticali" dove la presenza di un sistema Windows è assolutamente indispensabile.

IDC stima che la l'iPad manterrà una percentuale di mercato compresa fra il 70 e l'80 percento del mercato nel 2011, anno in cui sono previste vendite per 50 milioni di unità. Non è difficile da credere, visto che sono previste vendite di 600 mila pezzi solo il giorno del lancio negli Stati Uniti.

I dati di IDC però discordano da quelli forniti da Steve Jobs in occasione della presentazione dell'iPad 2 (Apple iPad 2 all'esordio, PlayBook al palo): Jobs sostiene che l'iPad si è accaparrato più del 90 per cento del mercato. La spiegazione potrebbe essere nella differenza che intercorre fra i prodotti distribuiti e quelli effettivamente venduti. La differenza fra questi due dati resta un mistero, soprattutto nel caso del Galaxy Tab, che Samsung sostiene di aver venduto in 2 milioni di pezzi, mentre secondo fonti bene informate sembra che sia da detrarre un inveduto del 16 percento.

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