Apple studia le stazioni di rifornimento elettriche
Secondo la Reuters, la Mela sarebbe entrata in contatto con diverse aziende impegnate nel mercato delle colonnine per ricaricare le auto. E non solo: Cupertino avrebbe già assunto diversi esperti del settore, prelevandoli anche da Bmw e Google.
Pubblicato il 26 maggio 2016 da Redazione

Non solo automobili, ma anche (e forse soprattutto) stazioni di ricarica per alimentare i veicoli elettrici del futuro. L’ultima indiscrezione che riguarda Apple in questo mercato emergente la rilancia Reuters: l’agenzia ha riportato alcune voci di corridoio che vorrebbero la Mela in contatto con diverse aziende attive nel mercato delle stazioni e delle colonnine di ricarica. E non solo. Il colosso di Cupertino avrebbe già assunto diversi ingegneri ed esperti del settore. Almeno quattro, riporta la Reuters. Tra questi spiccano nomi come Rónán Ó Braonáin (ex Bmw) e Kurt Adelberger, in passato collaboratore di Google. Apple non ha ovviamente né confermato né smentito l’indiscrezione, così come diversi produttori contattati dall’agenzia di stampa, ma se i rumors fossero veri si tratterebbe di una novità importante per la strategia di Cupertino.
Lo sviluppo di Project Titan, la segreta iniziativa della Mela per la progettazione di un’auto elettrica e (forse) a guida autonoma della Mela, procede ma probabilmente a rilento: sviluppare un veicolo da zero non è facile, se non si possiede l’expertise adatto. Nel frattempo, quindi, Apple vorrebbe mettere un piede nell’infrastruttura di distribuzione del “carburante” delle auto di nuova generazione, accumulando esperienza diretta nel settore.
L’azienda starebbe contattando gli esperti del settore per capire qualcosa di più in merito alla loro tecnologia e i colloqui, riporta la fonte della Reuters, non riguarderebbero la ricarica delle auto elettriche che Apple già fornisce ai propri dipendenti. Bensì si concentrerebbero su un veicolo diverso, che potrebbe quindi essere il prototipo di Project Titan.
I principali produttori di colonnine di rifornimento sono Car Charging Group, Chargepoint, Semaconnect e ClipperCreek, a cui vanno aggiunte aziende che si occupano dell’infrastruttura e della rete di distribuzione, come Black & Veatch, Aecom, General Electric, Siemens e Delta Electronics.
MERCATI
- Meta ancora in calo, il 2023 sarà “l’anno dell’efficienza”
- Smartphone in calo del 18,4% a fine 2022, vendor e distributori cauti
- Intel, Gelsinger: “Siamo inciampati”, ma si va verso la ripresa
- Spesa IT aziendale “a prova di recessione” anche nel 2023
- Il cloud di Amazon Web Services si allarga in Australia
NEWS
- Perdita di dati, un problema non da poco per la Pa Italiana
- Battaglia fra chatbot: con Bard, Google sfida Microsoft
- Server Vmware ESXi sotto attacco ransomware, ma la patch esiste
- Unify cambia (ancora) padrone e si appresta a passare a Mitel
- Meta ancora in calo, il 2023 sarà “l’anno dell’efficienza”