Automazione It, solo un'azienda su cinque è giunta al traguardo
Secondo un'indagine di Idc, Dimension Data e Cisco, solo il 20% delle azienda ha già automatizato completamente la propria infrastruttura It. Per buona parte del tempo, il personale informatico è impegnato in attività a basso valore aggiunta.
Pubblicato il 03 febbraio 2017 da Valentina Bernocco

Solo un'azienda su cinque può vantarsi di aver raggiunto la completa automazione delle proprie risorse It. Così emerge da un'indagine eseguita da Idc, su commissione di Cisco e Dimension Data, intervistando via Web il personale di 275 imprese di dieci Paesi. Fanalino di coda è il 9% di coloro che non hanno ancora realizzato nessun tipo di automazione od orchestrazione dell'infrastuttura informatica, mentre si sale progressivamente a un livello basso (13%), medio (32%) e alto (25%), fino alla punta di eccellenza del già citato 20% di chi ha già completato il percorso.
Ma che cosa si intende per automazione It totale? Laddove possibile, operazioni di gestione, manutenzione e controllo delle risorse vengono svolte senza interventi manuali e/o in modo programmato, per esempio attraverso l'approccio software-defined e la virtualizzazione. Contestualmente, il rilevamento delle metriche di prestazioni, efficienza e costi dell'It diventa un'attività continua.
La maggior parte delle aziende, dunque, sono solo a metà o addirittura all'inizio del percorso. Stando al sondaggio di Idc, il personale It è spesso impiegato in attività a basso valore aggiunto e avide di tempo: tre in particolare, ovvero, la gestione dei Service Level Agreements (Sla), il monitoraggio e la risoluzione dei problemi, occupano ciascuna circa il 13% della settimana lavorativa.
Seguono in classifica le procedure di installazione di hardware e software (10,7% del tempo), la verifica della compliance (9,8%), l'installazione o virtualizzazione di sistemi operativi (7,1%), la gestione di dati e risorse (7%), il rilascio di aggiornamenti e patch (6,9%), il controllo delle prestazioni e il tuning (6,9%), l'interazione con fornitori esterni e supporto clienti (6%). Dovendo farsi carico di tutto questo, il personale It riesce a dedicare, in media, solo il 15% del proprio tempo lavorativo ad attività che hanno a che fare con l'innovazione.
PROFESSIONI ICT
- Competenze digitali per tutelare il lavoro, l’Italia mette 30 milioni
- Chief information officer, cinque sfide per il lavoro 5.0
- Data science, Java e Sap in cima alle competenze più richieste
- Cyberattacchi, in molte aziende vige il regime dell’omertà
- Responsabilità, strategie, stress: così cambia il lavoro dei Ciso
NEWS
- Dati di sicurezza riuniti in un solo luogo con Amazon Security Lake
- Vendite di Pc in calo del 29%, Hp continua a guardare al futuro
- La piattaforma Sgbox si allarga con la gestione degli incidenti
- Phishing endemico, ma è quello mirato a fare i maggiori danni
- Il cloud ibrido ispira le evoluzioni software di Infinidat