10/11/2020 di Redazione

Con Inrupt di Tim Berners-Lee controlli chi vede i tuoi dati

La startup, fondata dall’inventore del web insieme a John Bruce, ha sviluppato Solid, una nuova tecnologia per la gestione dei dati personali che consente di archiviarli separatamente e di metterli a disposizione di aziende, governi, istituzioni solo quan

Se per voi è importante “combattere” contro il controllo dei dati personali da parte di aziende, governo, enti sanitari e altre organizzazioni, una startup chiamata Inrupt potrebbe essere un alleato. Dietro la società c’è un grande nome: Tim Berners-Lee, l’inventore del web, che ricopre il ruolo di chief technology officer e ha co-fondato l'azienda con John Bruce, che è l’amministratore delegato. Tra gli investitori Glasswing Ventures, Hearst Ventures, Akamai e Octopus Ventures.

L'idea di Inrupt: archiviare separatamente i dati personali degli utenti, in raccolte che chiama Pods (Personal Online Data Store), e condividere solo ciò che è necessario quando e se si accede a un servizio. Per fare questo l’azienda utilizza la sua tecnologia di archiviazione dati open source chiamata Solid, che si basa su standard web, quindi le persone possono usarla tramite un comune browser. Per esempio, è possibile memorizzare le informazioni sullo stato di salute e le attività di fitness e condividerle solo quando l'app Solid del medico - che deve quindi utilizzare la piattaforma di Inrupt - ne ha richiesto l'accesso.

Negli ultimi mesi la startup ha testato il proprio servizio con la Bbc, la NatWest Bank e il National Health Service nel Regno Unito e con il governo delle regione belga delle Fiandre. E ora l'azienda ha messo a disposizione di qualsiasi cliente interessato il proprio Enterprise Solid Server, l'infrastruttura che supporta il servizio.

"Le tecnologie che abbiamo appena rilasciato sono una componente di una correzione di rotta necessaria per il web", ha detto Berners-Lee in un comunicato. "In definitiva, questa nuova base di fiducia e cooperazione porterà a modelli di business completamente nuovi di cui beneficeranno anche gli utenti”.

L'adozione diffusa di Inrupt, se avrà successo, potrebbe segnare un punto di svolta per Internet, rendendo la vita difficile ad app e servizi che raccolgono i dati per offrire annunci personalizzati. La sfida è riuscire ad attirare un serio interesse e fare in modo che persone, aziende e altre organizzazioni adottino il servizio, che deve essere facile da usare e apportare benefici più che fastidi, oltre che essere assolutamente sicuro. Per questo l’azienda ha assunto, come chief of security architecture, Bruce Schneier che è un noto esperto di sicurezza informatica.

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