28/02/2017 di Redazione

Con Windows 10 si potranno bloccare le app Win32

Microsoft dovrebbe rilasciare con il Creators Update anche una nuova funzionalità per consentire l’installazione di software solo dal proprio Store ufficiale. L’opzione riguarderebbe soprattutto la nuova, presunta release Windows 10 Cloud: per rimuovere i

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Microsoft è intenzionata a tenere le app potenzialmente perniciose ben lontane da Windows 10. Secondo quanto intravisto da Mspoweruser nell’ultima build disponibile del sistema operativo, la 15042, con il prossimo aggiornamento (il Creators Update) si potrà impostare di default il blocco per tutte le applicazioni Win32 non provenienti dallo store ufficiale della casa. Attivando la funzionalità si riceverà un avviso ogni volta che si proverà a installare qualsiasi software desktop non certificato da Microsoft. Al momento l’opzione è disabilitata, ma potrà essere gestita dal menu Impostazioni, accedendo alla voce “App e funzionalità”, dove teoricamente compariranno tre scelte: consenti qualsiasi applicazione; permetti tutte le fonti ma prediligi lo Store e consenti solo dallo Store.

Se l’utente deciderà di abilitare quest’ultima impostazione, sul Windows 10 potranno essere scaricate solo le app desktop universali o quelle Win32 convertite dagli sviluppatori ricorrendo agli strumenti di Desktop Bridge, già Project Centennial. Le modifiche però non saranno valide per il software eventualmente già installato, ma solo per le nuove applicazioni. In sintesi, si tratta di una novità molto simile a quella offerta da macOs con Gatekeeper.

Ma questa presunta nuova funzionalità non è piaciuta a tutti e in Rete è montata la polemica, con riferimento soprattutto a Windows 10 Cloud, la versione “leggera” del sistema operativo a cui Microsoft starebbe lavorando in gran segreto. Secondo quanto riferito da diverse testate, infatti, la nuova release dovrebbe avere come unica opzione il blocco totale di tutte le app non provenienti dallo Store ufficiale di Redmond.

 

Credits: Mspoweruser. Il menu con le tre opzioni per le app Win32

 

Pensata per fornire agli utenti meno esperti e con esigenze inferiori un’esperienza Windows 10 (quasi) completa, la versione cloud (che non ha nulla a che fare con la nuvola) sarebbe destinata ai computer meno potenti, dando così la possibilità a Microsoft di entrare in un segmento “low cost” in cui a farla da padrone ad oggi sono i Chromebook.

L’unico modo per rimuovere il blocco all’installazione di software Win32 sarebbe però quello di effettuare l’upgrade alla versione standard di Windows 10. Ovviamente a pagamento. Una scelta (si parla però ancora di ipotesi) che non sembra quindi aver accolto le simpatie del Web. Staremo a vedere.

 

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