05/09/2015 di Redazione

Data center alla velocità della luce con lo swtich di Ericsson

Il progetto europeo Iris, capeggiato in Italia da Ericsson, ha prodotto un primo prototipo di switch basato sulla fotonica del silicio, che permette di ospitare migliaia di circuiti ottici in un solo chip. Nuovi scenari di velocità ed efficienza si aprono

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Far viaggiare i data center alla velocità della luce è un sogno sempre più rincorso dai produttori di chip e apparati di networking, come Ibm, Intel ed Ericsson. Quest’ultima ha raggiunto un nuovo traguardo racchiuso in uno switch: un commutatore basato sulla fotonica del silicio, progettato per ospitare migliaia di circuiti ottici in un solo chip. Si tratta al momento di un prototipo in fase di test e caratterizzazione, ma se l’esperimento avrà successo si prospetta un vero e proprio salto evolutivo nel settore dei data center.

Lo switch è nato da Iris (Integrated Reconfigurable sIlicon phonic Switch), un progetto europeo della durata biennale, dal 2014 al 2016, co-finanziato dalla Commissione Europea  e diretto da in Italia da Ericsson, i cui ricercatori nei laboratori di Pisa hanno creato e presentato le principali proposte del brevetto. Il consorzio che porta avanti il progetto include St Microelectronics, l’Università di Trento, il Cnit (un consorzio di 36 atenei italiani), il laboratorio di ricerca francese Cea-Leti, Il Politecnico di Valencia, la Technische Universitat di Vienna e il coreano Electronics and Telecommunications Research Institute.

L’obiettivo è quello di creare un commutatore ad alta capacità e riconfigurabile, e di usare la fotonica basata su silicio per inserire più circuiti su un unico chip. I vantaggi, assicura Ericsson, saranno evidenti per gli operatori di telecomunicazione: si potranno migliorare le prestazioni delle reti aumentando la capacità di ogni nodo, così come richiesto dai futuri network 5G e dall’evoluzione del cloud computing.

In parole povere, la fotonica del silicio sarà una risposta al problema del boom dei dati, alimentato dai contenuti video ad alta risoluzione, dal mobile e dal ricorso al cloud. Usando il silicio come mezzo ottico per la trasmissione e commutazione dei dati, le velocità delle comunicazioni aumentano mentre il consumo energetico si riduce e di conseguenza calano i costi operativi sostenuti dai data center.

“L’interconnessione ottica avrà un ruolo fondamentale nell’evoluzione dei data center”, ha commentato Peter Christy, research director di 451 Research. “La fotonica del silicio riduce i costi e incrementa l'efficienza energetica in modo significativo. Le soluzioni cloud di Ericsson e l’Hyperscale Datacenter System 8000 sono le prime iniziative al momento sul mercato della silicon photonics in un data center, e sistemi come questo dimostrano chiaramente il potenziale della tecnologia”.

 

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