26/06/2018 di Redazione

Firefox scoperchia gli attacchi informatici in un batter d'occhio

Attraverso il nuovo strumento Firefox Monitor, in via di sperimentazione, Mozilla integra all'interno del proprio browser il servizio Have I Been Pwned. Sarà possibile verificare eventuali hackeraggi e compromissioni degli indirizzi email.

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Paura di essere stati hackerati, o di aver subito un attacco informatico via email? Presto il browser di Mozilla potrà svelarci la verità, rassicurandoci oppure smascherando l'avvenuta infezione. Attraverso un nuovo strumento di gestione della sicurezza e della privacy, Firefox Monitor, si potrà capire se semplicemente inserendo il proprio indirizzo email nella pagina Web di questo servizio. Si otterranno così non solo l'indicazione di eventuali data brach, ma anche i dettagli sulla fonte dell'infezione e sul tipo di dati coinvolti, nonché raccomandazioni su quali azioni intraprendere per limitare i danni ed evitarne altri in futuro.

 

Si tratta di un'opera in fieri per Mozilla, dato che Firefox Monitor è ancora incompleto e non disponibile per tutti. Al momento, il concept iniziale del sito Web è in fase di test (dovrà essere “messo a punto”, spiega l'azienda) e dalla settimana prossima sarà reso disponibile a circa 250mila utenti, per la maggior parte residenti negli Stati Uniti, per poi essere esteso a tutti gli utilizzatori di Firefox in un secondo momento. “Stiamo anche valutando un servizio che possa inviare una notifica agli utenti in caso di nuovi attacchi che coinvolgono i loro dati personali”, ha aggiunto Mozilla.

 

Ma come potrà questo strumento accorgersi di eventuali attacchi subiti? Come annunciato qualche mese fa, Mozilla si è avvalsa della collaborazione di Have I Been Pwned, un servizio di verifica “self-service” piuttosto noto e anch'esso usufruibile attraverso una pagina Web: l'indirizzo di posta elettronica digitato dall'utente viene confrontato con quelli coinvolti in operazioni di data breach. Troy Hunt, l'esperto di sicurezza e blogger autore del servizio, ha spiegato che grazie all'integrazione in Firefox Monitor potrà raggiungere un pubblico molto più vasto, aiutando quindi più persone ad accorgersi delle violazioni. Attualmente circa due milioni di internauti sono iscritte al servizio di notifica di Have I Benn Pwned, mentre il browser del panda rosso conta centinaia di milioni di utenti.

 

 

Vale la pena sottolineare un dettaglio, dati i tempi di forte e doverosa attenzione al tema della privacy: gli indirizzi email digitati su Firefox Monitor non saranno condividisi con terze parti, ma resteranno all'interno dei server di Mozilla. Quest'ultima ha lavorato con Have I Been Pwned e con la società di cybersicurezza Cloudflare per creare un “metodo di condivisione di dati anonimizzati”.

 

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