01/07/2022 di Redazione

I venti contrari soffiano su Meta, nuove assunzioni in pausa

La società proprietaria di Facebook ridimensiona i piani di espansione. Zuckerberg duro con i dipendenti: “non tutti dovrebbero essere qui”.

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Meta ridimensiona le proprie ambizioni, prendendo atto del momento non eccezionale che sta vivendo Facebook. La società di Menlo Park ha tagliato gli obiettivi di assunzione per il 2022: non più 10mila nuovi ingegneri, ma un numero compreso tra seimila e settemila. Così ha fatto sapere il Ceo, Mark Zuckerberg, durante un incontro con i dipendenti, che Reuters ha potuto ascoltare. Le nuove assunzioni sono state messe in pausa il mese scorso, ed era cosa nota, ma solo adesso si è appreso che il taglio sugli obiettivi di espansione dell’organico è pari al 30%.

“Se dovessi scommettere, direi che questa potrebbe essere una tra le peggiori recessioni mai viste nella storia recente”, ha detto Zuckerberg ai dipendenti, secondo quanto riferito da Reuters. Tra le cause del ridimensionamento c’è, appunto, la paura della recessione, ma anche il rallentamento della crescita di Facebookin uno scenario oggi competitivo, e dominato (almeno per la fascia d’utenza più giovane) dal social network concorrente TikTok. D'altra parte l'azienda di Zuckerberg sta puntando più decisamente sul metaverso, ma anche i progetti legati alla realtà virtuale e aumentata, secondo rumors, stanno incontrando qualche ostacolo.

 

L’amministratore delegato ha anche spiegato che alcune posizioni saranno lasciate per il momento scoperte, al fine di “alzare la temperatura” sulle prestazioni e fare pressione su chi non raggiunge gli obiettivi. “Realisticamente, è probabile che in azienda ci siano molte persone che non dovrebbero essere qui”, avrebbe detto Zuckerberg.

 

Il Ceo si aspetta che “elevando le aspettative e fissando obiettivi più aggressivi, insomma alzando un po’ la temperatura, qualcuno di voi potrebbe decidere che questo non è il posto che fa per voi, e questo tipo di autoselezione a me sta bene”. 

 


Oltre ad aver ascoltato l’audio del colloquio tra Zuckerberg e i dipendenti, Reuters ha potuto visionare una nota scritta in cui il chief product officer di Meta, Chris Cox, suggerisce che l’azienda debba essere “più spietata” nel definire le priorità e debba avere squadre di dipendenti “più snelle, cattive e migliori nell’esecuzione”. Cox ha sottolineato che “sono momenti difficili e i venti contrari sono impetuosi. Dobbiamo agire in modo impeccabile in un contesto di crescita rallentata, in cui i team non dovranno aspettarsi grandi afflussi di nuovi ingegneri o di budget”.

 

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