Il Sase di Fortinet raggiunge le microfiliali e gli oggetti connessi
Nella soluzione FortiSase debuttano integrazioni con gli access point wireless e funzionalità di Data Loss Prevention.
Pubblicato il 13 settembre 2023 da Redazione

Connettere e proteggere dati e applicazioni con un’unica infrastruttura di rete e di sicurezza è la missione delle architetture Sase (Secure Access Service Edge). E questo approccio olistico può estendersi, partendo dal cloud, anche all’Internet of Things, alla Operational Technology (OT) e alle microfiliali. In questa direzione vanno gli ultimi annunci di Fortinet: l’azienda ha aggiornato la propria soluzione FortiSase aggiungendovi integrazioni con gli access point wireless, integrazioni con l’offerta di Digital Experience Monitoring (Dem) e funzionalità di Data Loss Prevention (Dlp).
“Con queste novità, i clienti saranno in grado di sfruttare la sicurezza cloud-delivered nelle loro microfiliali, di beneficiare di una migliore prevenzione della perdita di dati e di misurare l’esperienza digitale end-to-end”, ha spiegato John Maddison, chief marketing officer ed Evp, product strategy di Fortinet.
Per portare il Sase fin nelle microfiliali e nei dispositivi IoT e OT, la piattaforma FortiSase include ora delle integrazioni avanzate con le tecnologie WLan di Fortinet. Gli access point wireless FortiAP scaricano il traffico dalle microfiliali verso un Pop (Point-Of-Presence) Sase, consentendo un’ispezione di sicurezza completa (con sandboxing, prevenzione delle intrusioni, filtraggio degli Url) su scala per tutti i dispositivi, anche quelli IoT e OT. Grazie alla nuova integrazione, si può utilizzare la console di gestione in cloud già usata per FortiSase anche per gestire gli access point.
Una seconda novità è il potenziamento del servizio FortiGuard powered Dlp, incluso in FortiSase. Ora per proteggere i dati sensibili sono a disposizione una più ampia gamma di identificatori di di dati, tipi di file e applicazioni Software-as-a-Service (SaaS), oltre ad avanzate tecniche di corrispondenza dei dati per evitare le “fughe” involontarie.
FortiSase beneficia anche di un’integrazione con l’offerta Dem di Fortinet, con cui è possibile monitorare l’esperienza digitale end-to-end, quindi le attività degli utenti, il funzionamento dei Point-of-Presence Sase di Fortinet e le prestazioni delle applicazioni SaaS. Grazie all’integrazione, la visibilità è estesa agli endpoint e dunque i tema IT hanno a disposizione tutte le informazioni necessarie per garantire un’esperienza utente positiva e ridurre i tempi di risoluzione dei problemi.
“Gli ambienti applicativi altamente distribuiti e le iniziative di lavoro ibrido creano sfide significative per le organizzazioni che cercano di fornire una connettività sicura”, ha commentato Bob Laliberte, principal analyst di Enterprise Strategy Group. “L’aumento della complessità e dei rischi a cui questi ambienti possono andare incontro stanno portando alla necessità di soluzioni Sase più complete. Fortinet è consapevole di queste sfide e ha risposto aggiungendo nuove funzionalità oltre alla gestione unificata per la sicurezza SD-Wan e cloud-delivered. Ora offre una maggiore protezione alle microfiliali integrandosi con WLan, aggiungendo Dem e fornendo una Dlp migliorata per proteggere la forza lavoro ibrida e i dispositivi IoT/OT”.
(In apertura, immagine di rawpixel.com su Freepik)
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