29/12/2015 di Redazione

Il Surface Phone non è escluso, ma dovrà essere “uno shock”

Un’intervista al chief marketing officer di Microsoft, Chris Capossela, lascia intendere che l’azienda potrebbe lanciare un nuovo tipo di smartphone alternativo alla gamma Lumia e in grado di competere con l’iPhone. Ma per ora ci si ferma alle indiscrezio

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Dal “tablet che sostituisce il notebook” allo smartphone, il tratto d’unione potrebbe chiamarsi Surface. Si moltiplicano le indiscrezioni sul Surface Phone, oggetto ancora del tutto ipotetico ma che potrebbe rappresentare “l’equivalente spirituale” del Surface nel mercato dei telefoni, come suggerito dal chief marketing officer dell’azienda di Redmond, Chris Capossela, in una recente intervista. Un oggetto che, come è stato il Surface nel mercato dei tablet, sia percepito come “un vero shock o una vera innovazione”, qualcosa che induca un fan di Apple a fermarsi prima di comprare il diciassettesimo iPhone”.

Qualcosa, dicono i commentatori, che permetta all’ecosistema Windows Phone (o Windows Mobile, come ribattezzato recentemente) di non soccombere, conquistando un market share più consistente del 2,2% ottenuto grazie ai Lumia (il dato, riferito all’intero anno 2015, è di Idc). Non è chiaro, dunque, se il brand ereditato da Nokia sia destinato al pensionamento o magari ai soli smartphone di fascia media, per lasciare invece al nome Surface il privilegio di campeggiare sui modelli top di gamma.

Dall’intervista a Chris Capossela si evince come i tempi di lancio dell’eventuale Surface Phone, in ogni caso, non siano immediati, benché alcune indiscrezioni avessero indicato la seconda metà del 2016 come probabile finestra. Il mistero aleggia anche sulle possibili caratteristiche dello smartphone, fatti salvi alcuni rumors che vorrebbero la progettazione di due modelli, uno da 5,2 pollici e uno “XL” da 5,5 pollici, entrambi con risoluzione 4K.

 

 

Si è anche parlato di due diverse configurazioni, una con processore Intel e l’altra con processore Qualcomm Snapdragon 820. Si è anche parlato di due diverse configurazioni, una con processore Intel e l’altra con processore Qualcomm Snapdragon 820, e si è detto che la cinese Foxconn (già fornitore di Apple) potrebbe essere l’azienda scelta per produrre il Surface Phone.

Altre speculazioni, addirittura, si sono spinte a ipotizzare che Microsoft possa arrendersi di fronte alle preferenze degli utenti per Android e iOS, progettando così un hardware compatibile con i due sistemi operativi concorrenti. “Andremo ovunque siano i nostri clienti”, aveva detto un paio di mesi fa la chief experience officer, Julie Larson Green, rispondendo a una domanda su una possibile apertura al mondo Android (come riporta Forbes).

 

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