13/11/2020 di Redazione

Instagram e Messenger copiano Snapchat con la modalità “scomparsa”

Debutta la funzione Vanish Mode: una modalità che permette di cancellare automaticamente i messaggi una volta chiusa la chat.

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Instagram e Messenger si ispirano a Snapchat con la nuova Vanish Mode, cioè “modalità scomparsa”: un’impostazione che permette di cancellare automaticamente i messaggi una volta chiusa la chat. Si tratta di uno strumento particolarmente utile per tutte le conversazioni occasionali, di cui non ci interessa tenere traccia e che si traducono in un’inutile occupazione di memoria. Il rollout di questa novità, annunciata già in settembre, è appena cominciato e alcuni utenti di Messenger hanno già potuto sperimentarla. 

Come funziona? Una volta disponibile, al primo lancio dell’applicazione di Messenger o Instagram l’utente visualizza una schermata informativa. L’opzione non è estesa di default a tutta l’app ma è attivabile per le sole conversazioni a due e non per quelle di gruppo. L’attivazione va fatta di volta in volta, conversazione per conversazione: lo sfondo della chat diventerà nero per segnalare il passaggio alla Vanish Mode. A quel punto, i messaggi testuali, quelli vocali, le emoji, gli sticker, le GIF, le fotografie verranno cancellati una volta che l’utente li ha visualizzati ed è uscito dalla chat.

Per ragioni di sicurezza, è anche possibile bloccare questa modalità o inoltrare una segnalazione a Facebook se riteniamo che il nostro interlocutore l’abbia attivata ingiustamente; in quest’ultimo caso, sarà possibile continuare a vedere i messaggi per un’ora prima che vengano cancellati automaticamente. Questo permette a Facebook di valutare se la chat segnalata contenga minacce, bullismo o altre attività sanzionabili.

 

 

Quella di liberare spazio, cancellando ciò che non interessa o non serve più, sembra essere la moda del momento per le applicazioni più popolari al mondo: qualche giorno fa Whatsapp ha presentato una funzione che rimuove in automatico conversazioni, foto e video dopo una settimana dalla ricezione, mentre Google ha annunciato cambiamenti nella gestione dello storage in Photos, Drive e Gmail. In una quotidianità sempre più affollata di app, di contenuti e di conversazioni virtuali, avere un aiuto nel fare un po’ di pulizia non sembra affatto una cattiva idea.

 

 

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