18/01/2021 di Redazione

IPhone pieghevoli domani, Macbook problematici nel presente di Apple

Secondo indiscrezioni, l’azienda di Cupertino starebbe testando tecnologie di display pieghevole e lettori d’impronta digitale innovativi. Intanto è stato esteso il programma di riparazione per i Macbook Pro difettosi.

L’iPhone del futuro potrebbe avere uno schermo pieghevole, come il Samsung Galaxy Fold, il Huawei Mate X e il Motorola Razr. Nuove indiscrezioni sui progetti segreti di Apple stanno circolando, originate da un articolo di Bloomberg: secondo fonti confidenziali, l’azienda di Cupertino starebbe testando l’idea di uno smartphone pieghevole, basato su una tecnologia simile a quelle già sviluppate da Samsung, Huawei e Motorola per i rispettivi telefoni top di gamma. 

Per ora, stando ai rumors, Apple avrebbe soltanto messo a punto un prototipo usato per test interni, senza però aver definito un piano di commercializzazione e senza nemmeno aver deciso le dimensioni dell’eventuale futuro iPhone “foldable”. Al pari della tecnologia già sviluppata dalla concorrenza, lo schermo pieghevole di questo prototipo impiegherebbe una cerniera invisibile, posizionata sul retro.

Per gli informatori di Bloomberg, è improbabile che questa novità riguardi la nuova lineup di iPhone attesa a fine 2021. Più probabilmente, invece, sui prossimi futuri modelli debutteranno miglioramenti tecnici relativi al 5G e un nuovo lettore di impronta digitale Touch ID posizionato sotto lo schermo. Un ritorno al passato, riveduto e corretto, dopo che questa tecnologia era stata scartata in favore del riconoscimento facciale del Face ID.

Dalle indiscrezioni sul futuro, si torna alle certezze del presente con una notizia che interessa i possessori di MacBook, o meglio di MacBook Pro da 13 pollici: Apple ha deciso di estendere il programma di assistenza gratuita e sostituzione per i dispositivi che presentano un problema nella retroilluminazione dello schermo. Una parte dei computer portatili prodotti nel 2016 riporta un difetto che interrompe la retroilluminazione e (in alternativa o insieme al precedente) un altro difetto che fa comparire sullo schermo delle bande verticali, intermittenti o fisse.

Conseguentemente, Apple nel mese di maggio 2019 aveva attivato un programma di assistenza gratuita, rivolta ai MacBook Pro 13 del 2016 affetti da uno o entrambi questi problemi, anche se fuori garanzia. Tale programma aveva la durata di quattro anni, ma ora l’azienda ha deciso di estenderlo: potranno essere riparati gratuitamente, con la eventuale sostituzione dello schermo, anche i dispositivi acquistati fino a cinque anni prima oppure fino a tre anni prima di maggio 2019. La riparazione può essere richiesta a un App Store o a un Centro Autorizzato Apple.

 

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