17/03/2022 di Redazione

Italia prima in Europa per attacchi malware nel 2021

Nel nostro Paese la telemetria di Trend Micro ha rilevato in dodici mesi oltre 62,37 milioni di tentativi di infezione malware.

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Oltre 94 miliardi di minacce bloccate: a tanto ammonta l’opera di contrasto agli attacchi informatici portata avanti da Trend Micro nel 2021. Come descritto nel nuovo report annuale, basato sui dati di telemetria raccolti dalle tecnologie di Trend Micro in tutto il mondo, l’anno scorso il volume di file dannosi, o quantomeno sospetti, è cresciuto del 382% rispetto al 2020. I numeri come sempre fanno effetto ma non raccontano tutto, e per capire che anno sia stato il 2021 dobbiamo osservarne le tendenze, ovvero la forte crescita degli attacchi alle infrastrutture e alle applicazioni per il lavoro da remoto, attacchi spesso resi possibili da vulnerabilità software e da errate configurazioni delle risorse cloud.

Inoltre il cybercrimine ha continuato a strutturarsi sempre di più come una “filiera”, con attori specializzati nel furto e nella rivendita di credenziali di accesso, che vengono poi acquistate e sfruttate da altri gruppi. Nonostante una vulnerabilità su quattro, tra quelle vendute nel mercato cybercriminale, sia vecchia di almeno tre anni, il 2021 è anche stato un anno record per quanto riguarda il numero di nuove vulnerabilità emerse.

 

Tra le famiglie di malware più diffuse, in classifica ci sono i miner di criptovaluta, innanzitutto, e poi i Web shell e il trojan Ulise, ma anche il noto ransomware WannaCry. A proposito di ransomware, nel 2021 Trend Micro ha scoperto 78 nuove “famiglie”, numero in crescita del 39% sul 2020.

Non fa piacere scoprire che l’Italia si è piazzata al quarto posto nel mondo (dopo i ben più popolosi Stati Uniti, Giappone e India) e al primo in Europa nella lista dei Paesi più colpiti da malware. Il numero totale dei programmi malevoli intercettati è stato di oltre 62,37 milioni, più del doppio dei 22,64 milioni del 2021. E siamo anche il quarto Paese europeo più colpito dai ransomware, dopo Germania, Francia e Regno Unito. Nei dodici mesi del 2021 le tecnologie di Trend Micro hanno anche rilevato in Italia più di 336 milioni di minacce trasmesse via email, oltre 269mila siti Web malevoli con dominio italiano e oltre 51mila applicazioni dannose scaricate. I malware unici di online banking intercettati sono stati 3.478.

 

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