07/10/2011 di Redazione

Mark Zuckerberg candidato al Nobel per la pace?

Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, potrebbe essere prossimo a ricevere il Nobel per la pace. La notizia è stata diffusa dal Los Angeles Times, ma si tratta solo di un rumor. In realtà la commissione del Nobel ha ricevuto 241 candidature e non ha r

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Nessuno ha avuto da ridire quando Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, è stato nominato uomo dell'anno 2010 dal Times, ma che possa addirittura aggiudicarsi il Nobel per la pace sembra davvero troppo

La notizia della sua candidatura è stata ventilata dal Los Angeles Times, secondo cui Thorbjorn Jagland, il presidente del Comitato del Premio Nobel per la pace, avrebbe formulato alcune osservazioni provocatorie che hanno alimentato le speculazioni riguardo a una candidatura di Zuckerberg per il prestigioso premio.

Mark Zuckerberg in corsa per il premio Nobel per la pace?

In dettaglio, nel corso di un'intervista con Associated Press Jagland ha dichiarato: "per me e per la commissione del Nobel è del tutto evidente se si guarda al mondo di oggi e a cosa sta accadendo là fuori. Quali sono le principali forze che stanno spingendo il mondo nella direzione giusta?".

La fondazione Nobel, che sponsorizza il premio, non comunica mai i nomi dei contendenti al premio, ma i suoi esponenti hanno fatto sapere di aver ricevuto 241 candidature per 188 persone fisiche e 53 organizzazioni. Dato che il premio verrà assegnato venerdì ovviamente c'è tensione nell'aria e grande interesse verso le indiscrezioni. 

Non è però da escludere a priori che Zuckerberg sia stato candidato da qualcuno, considerato che migliaia di persone hanno il diritto di sottoporre alla commissione la candidatura di chi reputano all'altezza, e c'è anche da tenere conto che quest'anno è stato fortemente segnato dalle rivolte arabe e dall'azione di contrasto politico e ideologico portate avanti in questi Paesi proprio via Internet.

Facebook e Twitter sono stati in particolare i due canali attraverso i quali sono trapelate le informazioni e le proteste, tanto che alcuni governi sono addirittura arrivati a spegnere la Rete, ma siamo sicuri che questo dovrebbe bastare per candidare Mark al Nobel?. Zuckerberg stesso ha minimizzato il ruolo di Facebook nella cosiddetta primavera araba, affermando che "sarebbe estremamente arrogante per qualsiasi azienda di tecnologia rivendicare un ruolo significativo" e forse è proprio l'umiltà del ragazzo americano ad averlo assunto alla prestigiosa candidatura.

Jay Nordlinger, uno scrittore del National Review che ha scritto un libro sulla storia del Premio Nobel della Pace in uscita il prossimo marzo, reputa possibile la premiazione di Zuckerberg, perché, spiega, "hanno dato il Nobel per la pacea un attivista globale e ad ambientalisti. Il concetto di pace di Oslo è elastico." A questo punto non resta che attendere.


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