01/08/2016 di Redazione

Nokia aiuta le reti ibride su fibra e cavo con Gainspeed

La società finlandese ha completato l'acquisizione della startup californiana. Gainspeed propone soluzioni in grado di incrementare la capacità delle reti a banda larga Hfc (Hybrid Fiber Coax), che combinano fibra ottica e cavo coassiale.

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Nokia ha completato l'acquisizione Gainspeed, una startup californiana che permetterà all’azienda finlandese di espandere la sua offerta destinata agli ai fornitori di servizi basati su reti “ibride” di tipo Hfc, Hybrid Fiber Coax, ovvero reti a banda larga che non si appoggiano alla linea telefonica bensì in parte alla fibra e in parte alle infrastrutture su cavo coassiale storicamente utilizzate (specie oltreoceano) per le trasmissioni televisive. Dopo l’accordo di acquisizione firmato a giugno, ora il passo ulteriore con il perfezionamento del passaggio societario, i cuoi termini finanziari non sono stati comunicati. I prodotti e la struttura di Gainspess saranno integrati nella divisione Fixed Networks di Nokia.

Fondata nel 2012 a Sunnyvale, nel cuore della Silicon Valley, e composta da una settantina di dipendenti, Gainspeed mira ad aiutare i fornitori di servizi Internet nell’impresa di rendere più performanti le proprie reti oggi intasate dalla crescita di contenuti e di traffico. Negli Stati Uniti le reti Hybrid Fiber Coax supportano attualmente l’83% delle connessioni Internet superiori ai 6 Mbps. Anche per questo oggi queste reti si ritrovano sommerse di contenuti “pesanti” come i flussi video ad alta definizione, e gravate da carichi di lavoro impegnativi come quelli basati sul cloud e videoconferenza IP.

Per superare questa situazione non è necessario costruire nuove infrastrutture, ma si possono sfruttare soluzioni come Virtual Ccap (Converged Cable Access Platform), al centro dell’offerta di Gainspeed, che permettono di incrementare la capacità delle reti Hfc. Virtual Ccap permette agli operatori di soddisfare la crescente domanda di servizi dati e video Ip incrementando la capacità delle reti, abilitando la creazione di nuovi servizi e riducendo i consumi energetici del cosiddetto “headend”, cioè del punto in cui i segnali satellitari vengono aggregati per poi essere distribuiti attraverso la rete.

Il mercato dei cable operator è uno di quelli in più rapida crescita nel settore delle reti fisse”, ha commentato Federico Guillen, presidente del business group Fixed Networks di Nokia, “e per questo vogliamo offrire loro una soluzione completa e specifica. La Virtual Ccap di Gainspeed è perfettamente complementare rispetto alle nostre soluzioni, di riferimento sul mercato, destinate agli operatori Mso via cavo”.

 

 

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