21/07/2014 di Redazione

Panda Cloud Office Protection offre più controllo

La versione 7.0 della soluzione per la protezione di tutti gli endpoint aziendali include una nuova dashboard per la visualizzazione di licenze, rilevazioni e stato della protezione e report più approfonditi sui rischi in corso. In caso di intrusioni, il

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Difendere tutti i dispositivi aziendali attraverso una soluzione cloud da oggi è ancora più facile e sicuro. La nuova versione di Panda Cloud Office Protection, la 7.0, introduce infatti alcuni miglioramenti finalizzati a offrire maggior controllo sulle licenze e sullo stato degli aggiornamenti degli endpoint, nonché maggior protezione dalla minacce. Questi upgrade sono rivolti in particolare alle aziende che devono proteggere oltre cento dispositivi (Windows, Linux e Mac OS X).

“Questi miglioramenti sono stati apprezzati in particolare dai clienti dotati di oltre cento endpoint”, ha commentato Manuel Santamaría, product manager director di Panda Security. “Abbiamo incrementato il processo di reportistica in Panda Cloud Office Protection 7.0 in modo tale che possano avere un accesso più agile a tutte le informazioni relative alle minacce”.

Tre, nel  dettaglio, le novità introdotte. La prima è una serie di dashboard che offrono visibilità e controllo sulle informazioni più importanti relative a licenze, rilevazioni e stato della protezione dei computer. La seconda è il miglioramento della reportistica: è adesso possibile ottenere risultati più approfonditi e più facilmente accessibili, contenenti informazioni dettagliate sulle rilevazioni e dati sulle minacce; questi ultimi vengono categorizzati in base al livello di rischio, rendendo così più facile identificare i sistemi più vulnerabili.

La terza novità sta nel fatto che gli amministratori possono ora avviare il tool di eliminazione delle minacce, Panda Cloud Cleaner, da remoto attraverso la console Web di Panda Cloud Office Protection. Questo strumento permette di forzare il reboot dei Pc dalla console e di reperire informazioni per intervenire in caso di problemi di protezione dell’infrastruttura It. Inoltre, nella sezione Faq sono dettagliati tutti i passaggi necessari per risolvere ogni eventuale errore o file di firma non aggiornati.
 

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