L’offerta di servizi di telecomunicazione e di soluzioni di connettività, fonia, cloud di Professional Link (Plink) si amplia fino ad abbracciare la cybersicurezza: è un ingresso in una nuova area di mercato per l’azienda, presente da 25 anni nel settore delle telecomunicazioni B2B in Italia. La novità si chiama Network Detection and Response (Ndr) ed è una piattaforma per il controllo in tempo reale dell’infrastruttura di rete aziendale, potenziata da capacità di intelligenza artificiale.
La soluzione si compone di due elementi che lavorano in tandem, ovvero una sonda e il server Cyber Command, basato sulla tecnologia di Sangfor Technologies. La sonda e il server combinano la loro azione in fase di analisi del traffico di rete, di rilevamento e di risposta agli incidenti (automatizzata). La sonda, facilmente installabile nei sistemi aziendali senza interventi strutturali richiesti, intercetta le comunicazioni che attraversano la rete e quindi le invia al server. Quest’ultimo esegue analisi sofisticate sui dati di traffico, fornendo ai dipartimenti IT una piena visibilità su ciò che accade, sulle relazioni di accesso tra utenti, azienda e Web, e su eventuali criticità da risolvere. Il server può essere installato anche all’interno di data center e sedi aziendali distribuite.
Nella fase di detection, le informazioni ottenute sono elaborate tramite machine learning, analisi comportamentale e sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale (governati dal team di Ricerca & Sviluppo di Plink). Tutto questo si combina con l’azione del server Cyber Command di Sangfor Technologies per individuare le minacce che sempre più spesso utilizzano l’intelligenza artificiale per eludere i sistemi di protezione in essere.
Plink sottolinea che i dipartimenti IT e security aziendali possono scoprire e indagare le minacce risparmiando tempo, grazie a una dashboard intuitiva, che fornisce dati e analisi sullo stato di protezione aziendale e su eventuali attacchi in corso. In caso di problemi rilevati, è possibile innescare azionisti di risposta automatizzata in tempi ridotti.
Il server Cyber Command interviene anche nella fase di response per coordinare in tempo reale e in maniera automatizzata la risposta all’eventuale attacco, istruendo le componenti di sicurezza a protezione dell’infrastruttura. Next Generation Firewalls, Client Edr ed il server di Ndr operano sinergicamente in modo da bloccare la minaccia e mitigare gli effetti di incidenti che hanno già compromesso la rete. E questo, ancora una volta, alleggerisce i reparti IT e security da parte del lavoro.
“Vediamo quotidianamente che gli attacchi cyber sono in crescita esponenziale”, ha dichiarato Andrea Ferlin, Ceo di Professional Link. “Non solo: oltre otto attacchi su dieci causano oggi conseguenze gravi alle imprese, da un punto di vista economico e di reputazione, come riportato dal Rapporto Clusit 2023. In questo scenario che riguarda indistintamente tutte le realtà italiane, è fondamentale poter disporre degli strumenti per avere innanzi tutto la visibilità di ciò che accade ai propri sistemi”.
“Abbiamo sviluppato Ndr”, ha proseguito Ferlin, “per incrementare il livello di consapevolezza cyber e sicurezza delle infrastrutture aziendali lavorando in stretta sinergia con i nostro clienti e partner, convinti che la relazione tra essere umano e tecnologia sia la chiave di volta per abilitare tutto il potenziale del digitale”. Plink propone anche servizi di implementazione e gestione della soluzione Ndr, fornendo un monitoraggio dedicato e continuativo attraverso un portale coordinato dal Plink Assurance Team italiano. Il portale permette di visualizzare in tempo reale le statistiche del servizio.