16/07/2014 di Redazione

Project Zero: i fantastici 4 a difesa della privacy

Con Project Zero Google crea un team di esperti con il compito di scovare le vulnerabilità della Rete e renderla più sicura

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Nasce Project Zero, un nuovo gruppo di lavoro creato da Google che avrà l'obiettivo di individuare (ed eliminare) possibili falle software. Il gruppo di hacker lavorerà su tutte le stringhe di codice non solo dei prodotti Google. L'idea di Big G infatti è quella di individuare pericolose vulnerabilità poi sfruttate per operazioni di spionaggio, ma anche di garantire una Rete più sicura per tutti.

Il gruppo che nella sua forma definitiva sarà di una decina di persone verrà guidato da Chris Evans, che attualmente si occupa della sicurezza di Chrome, da Ben Hawkes, Tavis Ormandy e Brit Ian. A chiudere George Hotz "GeoHot" inquadrato come stagista. Project Zero è "soprattutto altruistico", afferma Evans, per poi aggiungere che "se aumentiamo la fiducia dell'utente verso Internet in generale, questo aiuterà anche Google in un modo indiretto e difficile da misurare".

In seguito alle dichiarazioni di Edward Snowden che ci fece sapere come le agenzie di USA e UK spiavano tutto e tutti, questo tema è diventato particolarmente delicato. Google sa che l'utente vuole sentirsi protetto quando utilizza i suoi servizi, altrimenti il rischio è di perderne la fiducia. A Project Zero dunque l'arduo compito.