11/02/2017 di Redazione

Sanremo, Ibm Watson premia Fiorella Mannoia

Il supercomputer di Big Blue non ha dubbi: la cantante romana vincerà l’edizione 2017 del Festival. Per arrivare al verdetto il cervellone ha analizzato il sentiment della Rete, valutando i post del popolo del Web sui principali canali social. Il più crit

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Oggi si saprà chi sarà il vincitore della 67esima edizione del Festival di Sanremo, kermesse che ormai sembra fare più notizia per tutto il contorno folkloristico e di gossip che per le canzoni in gara. Ma, trattandosi in fin dei conti di una prova canora, la stampa di settore e gli appassionati (tanti, a giudicare dallo share vicino al 50 per cento) stanno dibattendo da giorni sulla possibile configurazione del podio dell’Ariston. E se ad azzeccare il vincitore, o la vincitrice, fosse un computer? È il caso di Ibm Watson, il cervellone informativo di Big Blue che grazie al lavoro dei tecnici sta registrando il sentiment della Rete, mettendo in evidenza le preferenze e i trend del popolo del Web attivo soprattutto sui social network.

Watson non sembra avere dubbi. Al termine della terza giornata di Festival, quindi ieri, il sistema confermava i gusti del pubblico analizzati a partire da martedì scorso. Il podio resta invariato: la sempreverde Fiorella Mannoia, con il suo pezzo “Che sia benedetta”, dovrebbe aggiudicarsi il primo posto, seguita da Michele Bravi (“Il diario degli errori”) e da Elodie (“Tutta colpa mia”).

Per stilare la classifica, Watson si è basato su 58mila risorse, ricavate dai canali social come Twitter, Facebook, forum, siti di recensioni, blog e piattaforme video. Contenuti da cui emerge un dato di genere: le donne commentano più degli uomini, concentrandosi principalmente su Bravi, Ludovica Comello e Mannoia. L’universo maschile si esprime meno e lo fa attraverso giudizi più generali, senza focalizzarsi su aspetti o artisti specifici.

Ma, in un Web sempre più diviso tra i cosiddetti “lover” ed “hater”, c’è spazio ovviamente anche per le critiche più feroci. Il concorrente più bersagliato? Al Bano. Sembra proprio che al cantante di Cellino San Marco non resti quindi altro da fare che tornare a produrre il proprio vino. Felicità.

 

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