Pedale dell’accelerazione schiacciato, verso la trasformazione digitale. Allargamento dell’Internet delle cose e del cloud necessario a farlo funzionare. Nuove professioni sempre più richieste e difficili da reperire. Continuo bisogno di sicurezza. Sono alcune delle tendenze che, secondo l’analisi di Interoute, domineranno il 2017 della tecnologia. Vediamole nel dettaglio.
Il fenomeno - tanto ampio da risultare spesso vago – della Digital Transformation diventerà ancora più evidente all’interno delle aziende, come suggerisce anche una recente indagine di Idc: due terzi dei chief information la trasformazione digitale come una priorità all’interno delle proprie strategie di crescita. Chi ancora non ha affrontato il tema della digitalizzazione sarà costretto a farlo, valutando per esempio la migrazione sul cloud di parte delle proprie infrastrutture e/o applicazioni.
Un’altra tendenza forte sarà il naturale proseguimento di quanto già abbiamo osservato negli ultimi anni: l’Internet of Things continuerà ad allargare i propri confini, crescendo in quantità e qualità. Per i progetti di industria connessa, di robotica, di smart city, di edilizia futuristica serviranno reti più performanti e data center in grado di custodire ed elaborare grandi quantità di dati.
Non è una novità nemmeno il terzo dei trend individuati da Interoute: l'ascesa ulteriore del commercio elettronico. La previsione è quella di una crescita che poterà gli italiani a spendere nei propri acquisti online il doppio di quanto speso nel 2013. Una buona notizia non solo per i retailer, ma anche per i vendor tecnologici che devono fornire loro servizi di connettività e di sicurezza.
Più strettamente tecnologica è la quarta tendenza: i container verranno adottati in misura crescente, anche dalle aziende. Tradizionalmente apprezzato dagli sviluppatori, questo metodo (che utilizza ambienti operativi “pacchettizzati”, i container appunto) già nell’anno che volge al termine ha iniziato a conquistare il mondo delle imprese.
(Fonte: Idc)
Il quinto punto evidenziato da Interoute è riassumibile nell’espressione “It bimodale”: un approccio alle scelte di fornitura dell’it che tiene conto di due esigenze diverse ma ugualmente importanti, ovvero la stabilità e l’agilità. Le aziende dovranno necessariamente imparare a gestire in parallelo queste due diverse modalità per accelerare lo sviluppo di applicazioni e quindi il lancio di nuovi prodotti e servizi. Riducendo le tempistiche e allo stesso tempo le probabilità di errore.
Continuerà a crescere – sarà il sesto fenomeno del 2017 in Italia – la domanda di abilità professionali tecnologiche evolute, che le aziende dovranno reperire o attraverso nuove assunzioni o attraverso partnership strategiche. La carenza di professionisti adeguati, forte in tutta Europa, si farà sentire anche nello Stivale.
La settima e ultima previsione riguarda l’ambito della sicurezza e della privacy, ma anche la compliance normativa: la protezione dei dati assumerà sempre maggior valore. Il nuovo regolamento europeo General Data Protection Regulation (Gdpr), che gli Stati membri dovranno recepire entro il 2018, inizierà già dall’anno prossimo a impattare concretamente sulle attività delle imprese. Queste ultimo dovranno dotarsi di soluzio che garantiscano la compliance per non dover affrontare controversie legali e multe.