05/02/2015 di Redazione

Unità Ssd High Endurance Technology: la sfida di Intel

Le Ssd Dc S3610 e Dc S3710 da 128 Gb e venti nanometri sono pensate per garantire volumi giornalieri di scrittura dati fino a oltre dieci petabyte. Per migliorare le prestazioni l'azienda di Santa Clara ha introdotto un nuovo controller e diverse ottimizz

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Intel lancia due nuove unità a stato solido Sata per i data center, basate sulla seconda generazione di controller da 6 Gb per secondo. Le Dc S3610 e Dc S3710 arricchiscono quindi la linea di modelli pensati da Intel per il settore enterprise. La S3610 è una serie completamente nuova, che si pone tra le S35xx e le S37xx del colosso statunitense ed è pensata per carichi di lavoro misti lettura-scrittura, piuttosto che per sessioni intensive di scrittura. È basata sulla High Endurance Technology  con celle multi-layer da 128 gigabit e venti nanometri e può arrivare a scrivere un volume massimo giornaliero di dati diverso a seconda della capienza: si va da 1,1 petabyte per la versione da duecento gigabyte a 10,7 PB per quella da 1,6 TB. Questa è una delle differenze principali tra la S3610 e il modello di fascia più elevata S3710, che consente scritture più consistenti, ovviamente a un costo maggiore.

La S3710 prende il posto della versione S3700, raddoppiando però la velocità di 64 Gb precedente, portata a 128 Gb come nel caso della S3610. La velocità di lettura casuale è salita da 76mila operazioni al secondo a 85mila e quella di scrittura casuale è stata portata a 45mila. I miglioramenti di prestazione sono dovuti principalmente al nuovo controller e ad alcune ottimizzazioni a livello delle celle di memoria Nand.

Sia la S3710 che la S3610 sono inoltre dotate di algoritmo Aes-256 per la crittografia dei dati, ma presentano alcune differenze nel sovradimensionamento, l'inclusione cioè di capienza extra nelle Ssd. Nel dettaglio, il modello più economico può contare su uno spazio extra che varia tra il dieci e il venti per cento, mentre la S3710 arriva anche al quaranta per cento. Ovviamente, i dati esatti cambiano a seconda della capienza di partenza.

 

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