14/05/2024 di redazione

Da NetApp nuovi sistemi all-flash più performanti e pensati per l’AI

I modelli Aff Serie A promettono incrementi di prestazioni, disponibilità dei dati e ottimizzazione dei costi, e includono funzioni di protezione anti-ransomware integrata.

netapp-aff-serie-storage-intelligenza-artificiale.jpg

Lo storage per l’era dell’intelligenza artificiale: così NetApp ha definito i suoi nuovi sistemi Aff A Series, una gamma di che promette di accelerare e ottimizzare ogni carico di lavoro e anche i più impegnativi, come appunto quelli del machine learning (anche inteso come AI generativa). L’acronimo Aff sta per All Flash Fas e caratterizza sistemi di archiviazione a bassa latenza, con protezione dati integrata, implementabili come macchine standalone o come tier all’interno di configurazioni basate su sistema operativo Netapp Ontap. Garantiscono supporto a diversi protocolli di storage, a blocchi, a file e a oggetti, e si integrano con le piattaforme cloud di Aws, Microsoft Azure e Google Cloud.

Tre i modelli della nuova gamma, ovvero AFF A1K, AFF A90 e AFF A70. Rispetto ad altre serie già presentate da Netapp, i sistemi A Series consentono migliori prestazioni (anche doppie, a seconda dei casi), con 40 milioni di Iops e 1 TB/s di throughput. Garantiscono, inoltre, disponibilità dei dati comprovata pari al 99,9999% e una riduzione dei dati sempre attiva, con efficienza dello storage 4:1.

I nuovi sistemi all-flash includono anche funzionalità integrate per ottimizzare i costi dello storage in ambienti virtualizzati Vmware.Per quanto riguarda la sicurezza, è integrata una tecnologia di rilevamento del ransomware in tempo reale con accuratezza superiore al 99%, oltre alla Ransomware Recovery Guarantee. 

"I dati sono innegabilmente il bene più prezioso per qualsiasi azienda che voglia superare la concorrenza”, ha commentato Davide Marini, country manager per l’Italia di NetApp. “Che si tratti di applicazioni mission-critical o lo sfruttare i dati aziendali per alimentare l'intelligenza artificiale, l'infrastruttura di dati che un'azienda sceglie di utilizzare fa la differenza. L'ampio portafoglio di storage unificato di NetApp, dall'on-premise ai cloud pubblici, ne fa la soluzione ideale per le aziende che vogliono avere la solidità necessaria per i carichi di lavoro più impegnativi. L'introduzione dei nuovi sistemi Aff A-Series testimonia il nostro costante impegno a fornire lo storage aziendale più potente, intelligente e sicuro del settore".

Insieme a queste novità hardware sono state presentate anche nuove funzionalità e strumenti software, tesi nella doppia direzione della sicurezza dei dati e delle prestazioni elevate (anche, ma non solo, per la GenAI). NetApp ha introdotto sei nuovi modelli StorageGRID per l’archiviazione a oggetti su grandi volumi di dati non strutturati, promettendo “un prezzo per GB molto competitivo, un aumento delle prestazioni fino a tre volte, una riduzione dell'ingombro dell'80% e un risparmio sul consumo energetico fino al 70%”, ha fatto sapere l’azienda.

netapp-sistemi-storage-intelligenza-artificiale.jpg

Inoltre è stata annunciata una nuova architettura di riferimento per il Cyber Vault, cioè per ambienti che contengono copie immutabili dei dati protette con air-gapping logico, basato sulla tecnologia di Ontap. Una soluzione indicata soprattutto per le strategie di resilienza e ripristino post-incidente. Altra novità, nel sistema operativo Ontap è stata introdotta la funzione SnapMirror Active Sync, che lavora insieme a Vmware vSphere Metro Storage Cluster (vMSC) e ai database di  Oracle, Sap e Microsoft per garantire continuità alle operazioni anche in caso di arresto del data center. L’ultima versione di Ontap include anche FlexCache con Writeback, uno strumento che crea copie locali dei dati per i team distribuiti, con possibilità di lettura e scrittura.

NetApp sta anche collaborando con Lenovo per la realizzazione di una nuova soluzione di infrastruttura convergente progettata per l’intelligenza artificiale generativa, e più precisamente per attività di retrieval-augmented generation (Rag) e inferenza: si baserà su server ThinkSystem dotati di Gpu Nvidia L40S. Un ultimo annuncio riguarda il servizio di Classificazione BlueXP, per la categorizzazione automatica dei dati basata su machine learning: è ora disponibile come funzionalità di base di BlueXP senza costi aggiuntivi.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI