18/08/2025 di redazione

Dati archiviati e sincronizzati in tutto il mondo con il servizio di Oracle

Oracle Globally Distributed Exadata Database su infrastruttura Exascale si rivolge ai carichi di lavoro mission-critical di aziende multinazionali o con operazioni distribuite.

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I carichi di lavoro IT più impegnativi e mission-critical spesso non risiedono in un solo data center. e questo è vero soprattutto nell’epoca del cloud ibrido e a fronte di nuove normative ed esigenze di “sovranità” sui dati. Con la sua nuova offerta Globally Distributed Exadata Database su infrastruttura Exascale, Oracle pensa alle aziende multinazionali e a ogni necessità di latenza o di residenza geografica dei workload.

Si tratta di un servizio che aiuta a semplificare l'implementazione di applicazioni mission-critical distribuite nelle regioni della Oracle Cloud Infrastructure (Oci) in tutto il mondo. I dati vengono distribuiti, archiviati e sincronizzati automaticamente su più sedi, e ciò comporta diversi vantaggi. Da un lato, permette alle applicazioni di rimaere online anche durante eventuali interruzioni o guasti locali, dunque le aziende possono mantenere l’operatività sempre attiva e non perdere alcun dato, sfruttando la replica Raft e l'architettura fault-tolerant di Exascale.

Dall’altro lato, il servizio consente alle aziende di soddisfare i requisiti di residenza dei dati, per la loro archiviazione, l'accesso e l'elaborazione. A detta di Oracle, ci sono anche benefici di costi e di capacità di controllo sui workload, grazie a funzionalità di analytics in tempo reale. 

Grazie a un'architettura flessibile e serverless, inoltre, il servizio può essere scalato dinamicamente verso l'alto o verso il basso in base alle esigenze dei carichi di lavoro, senza complesse attività di configurazione o gestione. Il servizio è indicato anche per le elaborazioni di intelligenza artificiale, sia generativa sia agentica, per gestire grandi quantità di dati transazionali o in streaming e per calcoli vettoriali. I casi d’uso spaziano dalle applicazioni del settore energia, al marketing, al retail, ai pagamenti digitali, tant’è che tra i primi clienti di questo servizio c’è PayPal.

"Spesso i clienti hanno difficoltà a implementare e gestire database distribuiti a causa dell'elevato costo e della complessità associati alla gestione di un gran numero di server in più data center e regioni", ha commentato Wei Hu, Svp High Availability Technologies di Oracle. "L'architettura serverless di Oracle Globally Distributed Exadata Database on Exascale Infrastructure consente ai clienti di ogni dimensione di soddisfare le proprie diverse esigenze a costi contenuti. Oggi forniamo un database mission-critical distribuito anche al grande pubblico".

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