(Immagine: Funivie Piccolo San Bernardo)
Sfrecciare veloci è un’abilità fondamentale in uno sport come lo sci, ma è anche necessaria velocità, e dunque una connettività in banda ultralarga, per il racconto giornalistico e mediatico di questa disciplina. L’infrastruttura di rete delle Funivie Piccolo San Bernardo di La Thuile, in Valle d’Aosta, necessitava di un aggiornamento per poter supportare un evento sportivo e mediatico importante come la Coppa del Mondo di sci dello scorso marzo. Un’opera non da poco: nel comprensorio sciistico di La Thuile sono presenti 152 chilometri di piste estesi su 3.000 ettari di superficie, con 1.600 metri di dislivello. Gli impianti di risalita sono 38 (21 seggiovie, 11 skilift, cinque tapis roulant e una telecabina) e possono trasportare tremila persone all’ora.
L’esistente infrastruttura IT era inadeguata per le tre gare di Coppa del Mondo di sci in programma, potendo garantire soltanto una banda di 1 Gbit/s. Dunque è stato realizzato un progetto teso a decuplicare questa capacità, per arrivare a picchi di 10 Gbit/s, così da permettere ai giornalisti sul posto di diffondere con rapidità gli articoli, foto, e video relative all’evento. Con un occhio all’affidabilità della tecnologia e un altro al budget, si è deciso di adottare le soluzioni di Cambium Networks.
Il system integrator Planet ha quindi progettato un’infrastruttura che è stata installata circa due settimane prima delle Coppa del Mondo di sci, in modo da poter effettuare i test di copertura di tutte le aree interessate dall’intervento. L’infrastruttura realizzata si basa su tre switch cnMatrix EX2028 di di Cambium Networks, collegati tra di loro in fibra ottica a 10 Gbps e connessi tramite cavo in rame agli endpoint. Gli switch si collegano anche a due access point XV2-2T1 per la copertura outdoor e a due punti d’accesso XV3-8 per le aree al chiuso. Questa configurazione ha permesso di gestire agevolmente anche le situazioni di massimo carico della rete, con upload simultaneo di file multimediali, e il tutto senza alcuna saturazione delle risorse disponibili.
“L’installazione effettuata da Planet ci ha consentito di offrire un servizio di connettività di alta qualità, sicuro ed efficiente, sia agli operatori della comunicazione sia al pubblico, e ha contribuito al successo della manifestazione”, testimonia Gian Luigi Franzini, direttore tecnico di Funivie Piccolo San Bernardo.
L’affidabilità del sistema e le performance ottenute sono stati i punti chiave di successo dell’installazione. Anche nei momenti di picco, in cui si è arrivati a contare da 300 a 350 utenti attivi sulla rete in contemporanea, non si è mai verificata saturazione della banda occupata, rimasta anzi sotto alla soglia del 50%. La connettività a 10 Gbit/s ha raggiunto sia in sala stampa, nei pressi degli uffici delle funivie sia il parterre di arrivo (distante circa 800 metri). Inoltre in entrambi i siti sono garantite due connettività in Wi-Fi da 2,5 Gbit/s.