A prescindere dallo spazio di cui si ha bisogno per archiviare i propri dati, con Wd My Cloud Home si avrà la certezza di arredare il salotto (o, perché no, l'ufficio) con un dispositivo di storage elegante, essenziale e bello da vedersi. Il cambio di look rispetto a precedenti modelli è ciò che subito balza all'occhio, ma con questa proposta Western Digital ha anche pensato alla sostanza, ovvero a proporre un ventaglio di capacità decisamente ampio. Si parte da 2 TB per arrivare fino ai 20 TB della configurazione migliore, prevedendo in questo caso la doppia unità My Cloud Home Duo.
Gioca a favore della pulizia estetica anche l'assenza di fili, giacché My Cloud Home si collega in wireless al router WiFi. Il dispositivo può naturalmente archiviare dati di qualsiasi genere, organizzando e gestendo poi il file dall'omonima app mobile, rinnovata per l'occasione, oppure dall'applicazione desktop o, ancora, via browser. Ciò che conta è che non è obbligatorio utilizzare un Pc per collegare il dispositivo alla rete, né per gestirei contenuti archiviati. Una interfaccia Usb permette di importare rapidamente foto o video da drive esterni, chiavette o fotocamere.
Questa proposta di Wd, oltre che per l'archiviazione, si presta a eseguire lo streaming e il backup dei dati. Nella variante “Duo”, in particolare: dotata di due hard disk (per una capacità complessiva di 4, 8, 12, 16 o 20 TB a seconda dei modelli), lavora in modalità mirror, Raid 1, archiviando i dati su un'unità e duplicandoli in automatico sulla seconda. I prezzi partono da 180 euro, circa, salendo fino a sfiorare gli 840 euro nel modello più capiente.

Intanto si aspetta, proprio in queste ore, l'annuncio che dovrebbe rendere ufficiale il passaggio di proprietà della divisione di Toshiba che produce i chip di memoria a un consorzio capitanato da Western Digital. Se ne parla da mesi e ora, secondo le indiscrezioni, l'acquisizione del valore di 17,4 miliardi di dollari dovrebbe essere cosa fatta.