01/06/2010 di Redazione

L'ERP di RDS Software proposto on demand

E' nato a Parma dieci anni fa un Enterprise Resource Planning totalmente Java e SOA, prodotto dalla RDS Software: 60 addetti che propongono l'ERP in modalità Software as a Service da cui proviene il 10% dei 5 milioni di fatturato. Ce ne parla il president

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Il modulo più recente che è stato reso disponibile da RDS Software è quello dello "Scorecard" che permette al cliente di fare analisi di bilancio ed averne una comoda visualizzazione in forma grafica. "Niente di rivoluzionario, per carità. E' solo una ulteriore integrazione della nostra suite di prodotti che rendiamo disponibli ai clienti. E' la suite che perette di comporre il bilancio seguendo le normative europee, riclassificare i conti seguendo criteri civilistici e predisporli automaticamente nel formato che serve per inviarlo alle Camere di Commercio. Lo Scorecard è solo un'ultima aggiunta. La sostanza è ben altra".

Guerino -Conti presidente di RDS Software


A descrivere e minimizzare le cose è Guerino Conti, presidente nonché fondatore e motore di RDS Software, una software house che è tra i pochissimi esempi italiani di aziende che non solo hanno scommesso sulla modalità del Software as a Service ma che ha vinto e sta vincendo la sua battaglia di proporre dal 2000 un ERP, Enterprise resource planning, ossia un complesso software di gestione aziendale come servizio fruibile online e pagato seguendo canoni di pay per use. Ma torniamo allo scorecard e seguiamo il filo logico di Conti.

"Ciò che fa il nostro ERP per i bilanci è molto di più di ciò che promette di fare un gestionale di vecchia generazione. La produzione dei bilanci deve essere fatta al volo dall'ERP che attinge i ratei attivi e passivi, e integra per esempio i dati della logistica per avere le informazioni utili direttamente dalle bolle man mano che l'operatore del magazzino le compila.
Quelle sono informazioni con vero contenuto economico di cui il magazziniere non sa nulla se non una vaga percezione, ma dal punto di vista aziendale è un'informazione cruciale per sapere che cosa si è spedito relativamente a quale fattura che domani sarà onorata e vedrà l'incasso nella tesoreria.
Tutto ciò è il reale vantaggio dell'ERP e noi con lo Scorecard non facciamo che rendere facile e visibile il bilancio civilistico di fine anno ma anche la reale situazione economica aziendale mese dopo mese, man mano che si produce, compra e vende. Così l'imprenditore ha sempre sottomano la reale situazione economica aziendale e, se gli serve, ha i documenti che possono essergli utili per andare in banca e presentarli nel pieno rispetto delle normative Balisea 2".



Niente di rivoluzionario, dunque. C'è però da aggiungere che sia l'ERP di RDS Software sia il modulo Scorecard è utilizzabile online a richiesta, come un servizio.
"Anche un'azienda non pienamente strutturata e organizzata con un ERP avanzato può fruire di Scorecard come di altri moduli della nostra offerta. Inserisce i propri dati in totale autonomia e fare le proprie simulazioni visualizzando i risultati con grafici che rendono immediate la comprensione e i risultati. Noi abbiamo sia clienti che utilizzano questa modalità sia alcuni professionisti che pagano il servizio a noi e poi utilizzano grafici e tabelle come loro servizio aggiunto ai loro clienti".

www.rds-software.com


Dov'è, allora, la novità e la particolarità di RDS Software?
"La nostra quasi unicità nel panorama italiano è che noi sin dal 2000 abbiamo proposto il nostro programma gestionale ERP totalmente basandoci su Java e quindi su una piattaforma totalmente indipendente dall'hardware e dagli ambienti operativi.
Abbiamo ovviamente anche una offerta con la modalità tradizionale on premise perché la gran parte dei clienti medio grandi preferisce così.
Ma soprattutto alle medio piccole io stesso raccomando di non spendere soldi in sistemi hardware e costi di licenze e manutenzione ma di fruire dei nostri prodotti nella modalità ASP, pardon, Software as a Service come si usa dire adesso".


Conti ha 53 anni e il riferimento all'Application Service providing, il nome che una diecina d'anni fa andava per la maggiore, gli viene più naturale rispetto alla nuova moda di chiamare la stessa cosa come SaaS.
"Nel 2000 quando presentammo il nostro prodotto fummo addirittura selezionati da eBiscom, la società che era proprietaria di Fastweb, come soluzione ERP mediante la loro forza commerciale BtoBiscom. Ma non funzionò perché un conto è vendere connettività e un altro è vendere un programma di gestione aziendale anche se in modalità ASP".

E invece a voi la cosa è riuscita?
"La Metropolitana Milanese, oppure il gruppo Riag che vende ricambi fruiscono da anni del nostro ERP in modalità ASP. Dovunque tu ti trovi ti basta essere connesso e un qualunque browser per operare sui tuoi dati aziendali come se fossi seduto alla tua scrivania. E' una comodità a mio parere impagabile. E oggi il 10% del nostro giro d'affari ci viene dalla modalità on demand".

RDS Software è nata nel 1982 dallo spirito imprenditoriale di Conti e di Luigi Cameli. Dapprima svilupparono per un ventennio un gestionale classico. Poi il salto verso Java e i concetti dell'Enterprise Resource Planning. Oggi l'azienda è composta da 60 persone, con la software factory a Parma e filiali a Milano e Roma.
Ha realizzato un fatturato di circa 5 milioni di euro per il 35% con ricavi ricorrenti grazie ai contratti di manutenzione e la modalità ASP, il 5% da licenze e il 60% dalle attività di vendita prodìgetti. I settori verticali coperti sono i più vari: dal Food & Beverage, alla Logistica, al Real Estate, al Fashion, ai mobilieri, a chi distribuisce prodotti di consumo, alle assicurazioni e via di questo passo.

"Ora stiamo mettendo particolarmente a fuoco le medio piccole imprese. Abbiamo stipulato un accordo di collaborazione con la ConfEsercenti di Modena con un discreto successo presso 40 loro soci.
Noi non abbiamo due prodotti diversi, l'uno per le grandi aziende e l'altro per le piccole. Il prodotto è lo stesso ma viene solo parametrato diversamente secondo le esigenze del cliente e le sue dimensioni. E' così che, per esempio, siamo in grado di servire Sammontana. Prima abbiamo fatto il progetto per la gestione del magazzino e il controllo di gestione, Ora stiamo affrontando il ciclo attivo che partirà l'anno prossimo. Con Sammontana abbiamo risolto un problema tipico di queste aziende, ossia la gestione dei contratti fuori fattura come i premi di fine anno. Grazie all'ERP e al bilancio mensile i manager Sammontana sanno come va il business e quanto devono accantonare in premi. E tutto è nel web.
Un altro cliente che apprezza la modalità SaaS è la MTN Messaggerie che si occupa di logistica e ha molte filiali sparse. Il loro problema era la gestione del credito di ogni filiale. Niente di più semplice con una unica applicazione alla quale ciascuna accede da remoto e controlla la propria situazione amministrativa contabile. E dalla sede centrale hanno i dati di sintesi sempre aggiornati.
E molto apprezzati sono anche i moduli di Business Intelligence, di CRM, di Gestione Documentale, di Gestione della Tesoreria, dei Crediti e Debiti. Tutto Java e tutto che gira su qualunque piattaforma: dall'As/400, a Unix, a Linux, a Windows, ai mainframe. Abbiamo realizzazioni su Mysql".

Business Scorecard dell'ERP di RDS Software


Come fate a rassicurare i clienti, attanagliati dalle mille, comprensibili, paure a proposito della sicurezza, della privatezza dei propri dati?
"Anzitutto abbiamo voluto tranquillizzare noi stessi. Ci affidiamo a chi fa professionalmente il mestiere di Internet data center: a Milano siamo ospiti di RedBus, una multinazionale con sede italiana a Milano, e siamo duplicati in un data center a Udine, presso InAsset. Ogni nostro software, inoltre è SOA, Service Oriented Architecture.
Essere SOA significa che un utente può agganciare a Excel, per esempio, un modulo di simulazione che gli interessa e fare in modo che l'utente dell'ufficio amministrazione continui a lavorare come prima sul proprio foglio elettronico ma facendo con un clic simulazioni che prima non poteva neanche immaginare.
Olio Carli, per esempio, è uno di questi clienti. Ma è anche stato il primo caso di azienda che ha montato un ERP Java su un System z IBM, un mainframe con sistema operativo Linux. Ma casi esemplari sono anche quelli di Banca Passadore, della compagnia navale Ignazio Messina e Findomestic: tutti con zLinux.

Quando dico che andiamo su qualunque piattaforma dico la verità, insomma. Siamo orgogliosi del nostro risultato tecnologico che altri, molto più grandi di noi, hanno fallito o abbandonato. Orgogliosi di avere un prodotto di livello internazionale ma fatto in Italia dalla prima all'ultima riga. Ciò che vorrei è trovare chi può aggiungere le proprie competenze in settori verticali così da ampliare ulteriormente le nostre possibilità commerciali. Abbiamo fatto nascere da poco RDS NordEst proprio con un'applicazione specifica per la gestione dei laboratori di ricerca. Un ambito molto sofisticato e complesso".

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