Anche dopo l’8 aprile, data in cui Microsoft porrà fine al supporto tecnico per questa versione del sistema operativo, il vendor di sicurezza continuerà a fornire protezione anti-malware per XP attraverso Panda Cloud Office Protection
Che sia per questioni economiche, tecniche o “sentimentali”, è probabile che Windows XP continuerà a rappresentare una fetta significativa del parco Windows installato nel mondo, nonostante l’imminente cessazione, fissata all’8 aprile, del supporto tecnico fornito da Microsoft e degli aggiornamenti automatici del sistema. Fra tanti allarmi sicurezza giustamente sbocciati in merito ci sono anche notizie rassicuranti: Panda Security continuerà a fornire protezione anti-malware per questa versione del sistema operativo, anche dopo il fatidico 8 aprile.
Il vendor continuerà quindi a “garantire lo stesso livello di servizio agli utenti di Windows XP” attraversp Panda Cloud Office Protection (Pcop), una soluzione rivolta alle aziende, che offre una protezione preventiva e in tempo reale basata su cloud. Grazie alla piattaforma dell’Intelligenza Collettiva, Pcop mette al sicuro le aziende dai malware e dagli attacchi exploit che sfruttano vulnerabilità sconosciute o irrisolte, indipendentemente dalla fonte.
“È molto importante per noi mantenere l’impegno con i nostri clienti”, ha sottolineato Manuel Santamaría, global product manager di Panda Security. “Circa il 50% dei due milioni di computer attualmente protetti da Panda Cloud Office Protection hanno installato Windows XP, quindi per i nostri clienti è fondamentale continuare a ricevere supporto, soprattutto dopo l’8 di aprile, quando i computer saranno più vulnerabili”.
La versione 6.8 di Panda Cloud Office Protection, introdotta di recente, si distingue dalla concorrenza per la sua capacità di offrire un controllo centralizzato e cloud-based per dispositivi Windows, Linux e Mac. Inoltre, è in grado di effettuare il filtering degli Url e di analizzare ogni tipologia di file.