L’autenticazione a due fattori per i servizi online di Google si arricchisce di un’altra barriera, che passa ancora una volta dallo smartphone. Dopo la chiave di sicurezza e il codice di verifica inviato via Sms, Big G ha introdotto da poche ore una speciale finestra di dialogo, chiamata Google Prompt, che dà all’utente due semplici scelte: confermare l’accesso o negarlo. Facendo tap su “Sì” il browser darà il via libera al variegato mondo di applicazioni Web di Mountain View, tra cui Gmail, Calendar, Drive, Documenti e così via. Toccando il pulsante “No”, invece, il computer è in grado di “rimbalzare” in automatico l’utente, bloccando così l’accesso. Un modo utile per capire quando un’altra persona sta cercando di entrare negli applicativi di Google utilizzando le proprie credenziali.
Per attivare la nuova opzione di strong authentication, già disponibile anche in Italia, è sufficiente aprire la pagina “My Account” di Big G e cercare nel menu “Accesso e sicurezza” la voce “Verifica in due passaggi”. Qui è possibile aggiungere il messaggio Prompt e ricevere in pochi secondi la prima notifica di prova.
Fonte: Google
Al momento, sottolinea l’azienda californiana in un blogpost, non è possibile però utilizzare in contemporanea il Prompt e le chiavi di sicurezza, ma c’è libertà di scelta se aggiungere anche altre applicazioni come la stessa Authenticator di Big G. Per sfruttare la nuova funzionalità, chi utilizza dispositivi Android deve installare l’ultima versione di Google Play Services, mentre gli utenti iOs devono obbligatoriamente scaricare l’applicazione Google Search.