“La più ambiziosa riprogettazione dell’interfaccia di AutoCad effettuata negli ultimi dieci anni”: così, senza mezzi termini, il vice presidente della divisione AutoCad di Autodesk, Amy Bunszel, definisce la release appena annunciata, ultima versione della popolare applicazione destinata a designer, architetti, ingegneri e altre categorie professionali che lavorano con la progettazione grafica. A detta del vice president, AutoCad 2015 permetterebbe agli utenti professionali di “progettare praticamente qualsiasi cosa immaginabile con il massimo della produttività”, e di essere “ancora più connessi rispetto al passato”.
Al primo impatto, la nuova versione si distingue dalla precedente per l’interfaccia grafica, ridisegnata con l’obiettivo di ridurre l’affaticamento degli occhi e far meglio risaltare i colori, ma anche per introdurre nuove funzioni. Fra queste, per esempio, c’è “New Tab”, un tool che permette di aprire rapidamente i nuovi disegni e quelli esistenti, mentre la galleria dei “ribbon” consente di risparmiare tempo accedendo visivamente ai contenuti dei disegni in modo diretto.
Autodesk, inoltre, ha introdotto ulteriori funzioni che rendono più veloce il lavoro di acquisizione dei dettagli e di documentazione (per esempio, è ora possibile formattare il testo di un disegno come si farebbe co un elaboratore di testi, oppure sfruttare la numerazione automatica e gli elenchi puntati). Altra novità, AutoCad 2015 permette di lavorare online con le mappe e altre informazioni sulla localizzazione geografica, così come la visualizzazione delle nuvole di punti e di altre informazioni di reality computing. Inoltre, il software include Autodesk Application Manager, un nuovo strumento che tiene informato l’utente sugli aggiornamenti e gli ampliamenti di prodotto, scaricandoli e installandoli in modo rapido.
Già inglobata in precedenti versioni del software, la tecnologia TrustedDWG garantisce che gli elementi di progettazione vengano archiviati e scambiati senza problemi, e ora inoltre mantiene l’integrità dei dati lungo l’intero workflow, indipendente dal fatto che l’utente acceda ai file con un computer desktop, via cloud o con un dispositivo mobile.
L’ultima novità riguarda non il prodotto in sé ma la sua modalità di distribuzione: per la prima volta AutoCad è disponibile attraverso i piani “Desktop Subscription” che prevedono opzioni di acquisto mensile, trimestrale e annuale con formula “pay as you go”, ossia a consumo. Tre le versioni proposte, cioè quella “light”, AutoCad LT (comprensiva degli strumenti essenziali per il disegno e il dettaglio in 2D), quella classica (con strumenti per il modeling in 3D e il supporto delle nuvole di punti) e l’edizione standard di AutoCad Design Suite (che abbraccia più fasi del workflow di progettazione, da quella pre-concettuale a quella di realizzazione con AutoCad Raster Design, e soluzioni di visual communication). È anche possibile scaricare una versione trial gratuita della durata di 30 giorni.