11/05/2023 di Redazione

Crm, le ragioni di un perché. Soprattutto per una Pmi

La buona relazione con la clientela è la base del business per ogni azienda: il digitale permette di strutturarla e farne una leva strategica. La proposta di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia.

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La filiera di ogni attività industriale è semplice. Ideare, realizzare, vendere, trarne profitto, per poi ricominciare da capo. È quello che fa ogni imprenditore, ogni impresa, ogni Pmi. Ma i fattori che intervengono in questa semplice sequenza sono davvero tanti, e sempre più interconnessi.

Anche in queste situazioni è il digitale ciò che permette di gestire l’interconnessione sempre più intensa delle varie funzioni e attività aziendali. L’Erp (Enterprise Resource Planning) è ormai un’esigenza per qualunque impresa di qualunque dimensione. La pervasività dei dati e delle analisi è acclarata e ogni entità parte dell’organismo-impresa contribuisce a generarne, e così contribuisce a offrire spunti di miglioramento, produttivo, gestionale, amministrativo, finanziario, logistico, di marketing. Un insieme che deve essere pianificato in modo organico e olistico. Con uno strumento di Entreprise Resource Planning, appunto.

Un elemento forse ancora poco compreso dell’Erp è il Crm, Customer Relationship Management, uno strumento di gestione di tutto quello che riguarda l’approccio commerciale e di mercato di ogni azienda. A giugno verranno diffusi i dati dell’8ª edizione dell’Osservatorio Crm, promosso da C-Direct Consulting in collaborazione con Engineering, ma qualche anticipazione è già emersa.

L’83% delle aziende partecipanti all’indagine dell’Osservatorio ha dichiarato di avere un sistema Crm o di essere in fase di implementazione (14%), ma soltanto il 53% dei rispondenti analizza regolarmente la propria Customer Base. Questo dato risulta invariato dalla precedente indagine, come anche quello delle aziende che non analizzano affatto i dati dei propri Clienti (14%). Abbiamo un problema! Se la digitalizzazione viene in soccorso con strumenti sempre più efficaci resta scarsa l’attitudine al loro utilizzo.

Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia ha identificato nell’usabilità degli strumenti digitali un ostacolo alla loro più ampia diffusione e impiego, e vi ha posto recentemente rimedio con Player5, un Crm di ultima generazione. Player5, il muovo modulo Crm integrato nel gestionale Arca EVOLUTION, cerca di andare oltre alla gestione del processo con cui un'azienda o un’organizzazione amministra le sue interazioni con i clienti, anche nell’ottica di uno sviluppo digitale complessivo delle Pmi.

Player5, nella sua release avanzata, recupera in modo automatico le anagrafiche e i dati. Così si semplificano e si velocizzano le operazioni di formulazione dell’offerta, tracciatura delle informazioni in anagrafica e monitoraggio delle fasi della pipeline. La nuova soluzione lavora in modalità Web con una interfaccia assolutamente accessibile, user-friendly e molto piacevole, grazie a chiare dashboard e colori evidenzianti.

Player5 raccoglie innanzitutto tutte le informazioni anagrafiche relative a un cliente o potenziale tale e organizza in modo automatico le agende, anche condivise, per la forza vendita, redige elenchi di visite di agenti e addirittura geolocalizza per proporre i percorsi di visita più convenienti. Player 5 in questo si propone come un gestore davvero intelligente delle relazioni con la clientela.

Il nuovo Crm di casa Wolters Kluwer rappresenta le pipeline di vendita e la gestione dell’intero processo. È dotato di abilità di azioni di email marketing integrate sia con soluzioni di invio massivo sia con Outlook, Gmail e Maps.

Patrizia Setti, Lead Technology Product Manager SME market di Wolters Kluwer T&A, commenta il nuovo software: “Se il mestiere di un Crm resta quello di una soluzione che gestisce il processo di interazione con i clienti, Player5, accessibile dal Web, fa di più, nell’alveo di una sempre maggiore digitalizzazione delle Pmi. La bassa percentuale di utilizzo del Crm per l’analisi della customer base, avvalorata dai dati dell’Osservatorio Crm, fa forse emergere un problema culturale o un gap tecnologico, che Player 5 con la sua semplicità d’uso intende colmare”.

 

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