07/11/2017 di Redazione

Google, novità per le ricerche da dispositivi mobili

Una nuova funzionalità in fase di rilascio permette di confrontare direttamente nei risultati le specifiche dei device, mentre cambia anche il design dell’applicazione: in arrivo bordi più arrotondati e interfacce più chiare.

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Indecisi su quale smartphone acquistare? Google potrebbe aiutarvi. E non fornendovi semplicemente delle informazioni grazie ai suoi risultati di ricerca, ma confrontando direttamente le specifiche dei dispositivi nelle Serp. La nuova funzionalità è stata adocchiata dalla testata Android Police e al momento non sembra essere stata rilasciata per tutti. Per fare una prova è sufficiente digitare da mobile il nome di un prodotto, la parola “vs” e poi il nome del secondo device: se il servizio fosse attivo, comparirebbero le foto dei due prodotti e, di seguito, le specifiche tecniche incolonnate. La Serp restituisce come anteprima soltanto qualche dato, ma per espandere la tabella è sufficiente fare tap sul pulsante blu. È anche possibile evidenziare le differenze tra i dispositivi, ma al momento la funzionalità (dove presente) sembra funzionare solo con il confronto di due device.

Ma questa non è l’unica novità che Google sta sperimentando per rinnovare la propria piattaforma di ricerca mobile. Big G ha inaugurato anche un nuovo design, che prevede una barra di ricerca dai bordi arrotondati, così come le previsioni della digitazione fornite in tempo reale dall’applicazione, le pagine dei risultati e le card. Le novità sono visibili utilizzando tutti i principali browser per smartphone e tablet.

L’aggiornamento dell’app arriva proprio mentre nel quartier generale di Mountain View si stanno festeggiando i primi dieci anni di Android. Nato da un’idea di Andy Rubin (poi fondatore di Essential) e Rich Miner, il sistema operativo del robottino verde è diventato nel tempo il più diffuso ecosistema al mondo: oggi è infatti installato su oltre due miliardi di dispositivi (il 65 per cento del totale). Prendendo in considerazione solo gli smartphone, il dato sale all’80 per cento.

 

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