Paolo Capomasi, country manager di F5 Italia
C’è un nuovo country manager alla guida di F5 in Italia. L’azienda specializzata in sicurezza e disponibilità delle applicazioni ha scelto Paolo Capomasi, esperto di informatica e di telecomunicazioni con alle spalle una carriera di oltre 25 anni, trascorsa in Cisco, Vmware, Alcatel-Lucent, Juniper e altre aziende del settore. Prende il posto di Marco Urcioli, che aveva assunto il ruolo di country manager circa due anni e mezzo fa.
Prima di approdare in F5, Capomasi è stato direttore vendite per Cisco, con responsabilità sui clienti della Pubblica Amministrazione. In precedenza ha ricoperto lo stesso incarico in Vmware (oggi Broadcom), con responsabilità su mercato italiano e penisola iberica: in questo ruolo, ha maturato competenze su tecnologie di virtualizzazione e cloud computing. Andando a ritroso, nel curriculum di Capomasi ci sono gli anni trascorsi in Alcatel-Lucent, in Juniper Networks, in Nortel e in Wind.
"Sono entusiasta di entrare a far parte di F5”, ha dichiarato il nuovo country manager italiano. “Il mercato dell'Information Technology è agli albori di una nuova fase estremamente stimolante, soprattutto legata alla diffusione dell'intelligenza artificiale. Sono convinto che F5 possa giocare un ruolo di primo piano in questo nuovo ciclo. Metterò a disposizione la mia esperienza per affrontare le sfide del mercato italiano e guidare F5 verso una crescita significativa, soprattutto in ambito multi-cloud e intelligenza artificiale, valorizzando la piattaforma Adsp di F5 per Application Delivery and Security."
"L'Italia rappresenta un mercato chiave per la crescita di F5, con un forte potenziale e grandi opportunità”, ha commentato Alix Leconte, vice president South & Emea Service Providers di F5. “L'ingresso di Paolo Capomasi in F5 come country manager per l'Italia segna un passo importante nell'implementazione della nostra strategia a livello Emea. Sono certo che con la sua esperienza e determinazione, la sua visione strategica e capacità di esecuzione, Paolo ci permetterà di cogliere appieno le opportunità nel mercato italiano, portando F5 verso nuovi traguardi”.