HP sta cercando di vendere parte del suo portafoglio brevetti mobile. La notizia è stata riportata dal quotidiano finanziario Bloomberg, le cui fonti anonime riferiscono che HP avrebbe rimosso alcune condizioni che renderebbero i brevetti meno attraenti per gli eventuali acquirenti e starebbe contattando i candidati potenziali. Fra le altre cose, nel pacchetto in vendita rientrerebbero le proprietà intellettuali legate alla piattaforma webOS.
HP pronta a dare l'addio definitivo a webOS
Ricordiamo che l'azienda di Palo Alto l'aveva acquisita nel 2010 per 1,2 milioni di dollari con Palm, e dopo un breve tentativo di sviluppo aveva dapprima dismesso la produzione dei telefoni Palm Pre, poi sospeso anche il progetto del tablet TouchPad. L'indecisione sul futuro di webOS tiene banco da tempo ormai, e dopo la creazione di una spinoff, Gram, a cui era affidato lo sviluppo del sistema in chiave open source, HP aveva ceduto con contratto d'uso le licenze webOS a LG nel febbraio 2013.
HP tuttavia detiene tuttora la proprietà dei brevetti. LG intende fabbricare televisori basati su webOS nel corso del 2014, e non è da escludere che l'azienda sud coreana abbia interesse ad acquistare i brevetti, insieme al pacchetto dei servizi cloud legati a webOS, che farebbero decisamente comodo. Oltre tutto, considerato il piano di tagli promosso da Meg Whitman per rientrare in carreggiata entro la fine dell'anno fiscale 2014, il gruzzoletto dei brevetti sarebbe solo il benvenuto.