01/05/2020 di Redazione

I processori della serie S di Intel sono i più veloci del mondo

L’azienda ha annunciato le nuove Cpu desktop di decima generazione. Il modello di punta, il Core i9-10900K, con 10 core e velocità fino a 5,3 GHz, costa ben 488 dollari.

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Intel ha annunciato i chip desktop Core di decima generazione. Si tratta della serie S, che vede protagonista il Core i9-10900K, processore a 10 core e 20 thread con una velocità di base di 4,9 GHz ma che può arrivare fino a 5,3 GHz, utilizzando la tecnologia Thermal Velocity Boost. Costa ben 488 dollari. Se non si è disposti a spendere quasi 500 dollari per una nuova Cpu, Intel mette a disposizione altri modelli. Si va dal Core i7-10700, con prezzi che partono da 298 dollari, fino all’i3-10100 (122 dollari), il più economico, che offre una velocità fino a 4,3 GHz.

Intel è “forte” sul fronte della rapidità di clock e punta molto su questo aspetto. La funzionalità Turbo Boost Max 3.0, per esempio, identifica i due core più veloci nel processore e li utilizza, in modalità single o dual core, a seconda dei carichi di lavoro. A questo si aggiunge la tecnologia Thermal Velocity Boost, presente nei processori i9, che consente di ottenere una maggiore velocità quando operano sotto i 70 gradi Celsius. Già introdotta sui processori mobili di decima generazione, consente agli i9-10900K e i9-10900Kf di arrivare, su un singolo core, alla velocità di 5,3 GHz, e agli i9-10900 e i9-10900F di raggiungere i 5,2 GHz.

Per quanto riguarda le prestazioni, Intel afferma che l'i9-10900K è del 10% più veloce dell'ultima generazione di 9900K nel gioco PUBG e del 63 % più veloce dell'i7-7700K lanciato tre anni fa (allora i chip i9 non esistevano). Il nuovo processore è anche più veloce di circa il 18% nelle operazioni di editing video 4K rispetto al chip di ultima generazione e del 35% più veloce del 7700K.

Sempre in tema di velocità, Intel offre agli esperti diverse funzionalità di overclock. Tra queste una versione aggiornata dell’Intel Extreme Tuning Utility, che offre un maggiore controllo su tensione e frequenza. Permette inoltre di disattivare l'hyperthreading su singoli core: all'inizio può sembrare poco intuitivo, ma Intel spiega che è un modo utile per ridurre il calore, il peggior nemico di ogni “overclocker.”

Le Cpu contraddistinte dalla lettera "K" saranno probabilmente disponibili in versione sbloccata da maggio, ma non ci sono notizie in merito agli altri chip.

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