03/09/2021 di Redazione

IBM Ecosystem Summit: focus, concentrato, sulla tecnologia

Al summit dedicato ai partner, il vendor ribadisce il proprio impegno nella ricerca e sviluppo di tecnologie come abilitatrici del business del canale. Hybrid Cloud e AI i pilastri portanti della nuova strategia

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Focus stretto sulle tecnologie per abilitare il business dell’ecosistema dei partner. È questa la strada ormai intrapresa con decisione da parte di IBM, che ribadisce fortemente il proprio ruolo di fornitore/creatore di tecnologie, nuove, futuristiche ma concretamente applicabili al mondo della scienza e del business. Hybrid Cloud e Intelligenza Artificiale i pilastri tecnologici su cui IBM sta investendo, sganciandosi, con lo spin off di Kyndryl, ormai completamente dalla parte di servizi gestiti, e affidandosi ancor più di prima per l’interpretazione, le declinazioni, le “traduzioni” nel linguaggio del business, al proprio ecosistema di partner, veri conoscitori delle esigenze dei clienti e dei mercati, internazionali o locali che siano. 
 
Ed è proprio il suo canale di business partner che IBM ha chiamato a raccolta in occasione dell’annuale IBM Ecosystem Summit che si è tenuto ieri a Milano. Un incontro ibrido che ha visto un centinaio di persone in presenza presso gli IBM Studios, mentre 300 sono stati i collegati da remoto in streaming. Un momento per condividere i percorsi comuni dell’innovazione e per portare a esempio di tutti l’esperienza di partner virtuosi che sono riusciti a interpretare, a declinare, le potenzialità derivanti dalle tecnologie IBM, vere e proprie abilitatrici di un business che vada incontro alle tante, nuove esigenze che il mercato sta sollevando. 
 
Il business decolla, con la tecnologia nel motore
 
Con un po’ di scenografia, la metafora usata da Fabrizio Saltalippi, director of partner ecosystem di IBM Italia (nella foto in apertura), è quella dell’aereo che decolla verso un futuro tecnologico. 
IBM e gli aerei a motori sono coevi, prendono vita a inizio ‘900 e incarnano entrambi il concetto di velocità e di evoluzione tecnologica proiettata al futuro – esordisce Saltalippi -. E pronti a cambiare pelle con le nuove tendenze e segnali che arrivano dal mercato. Un cambiamento continuo che vogliamo affrontare allo stesso ritmo con il nostro ecosistema di partner. La stessa esperienza della pandemia ha mostrato come ci sia stata una rincorsa verso l’uso della tecnologia, ed è proprio sulla tecnologia che IBM ha deciso di concentrarsi e di farne la propria, unica, anima”. 
 
L’intenzione, dichiarata, è che il mercato e i business partner riconoscano in IBM il punto di riferimento per le tecnologie dell’hybrid cloud e dell’AI, fornendo al proprio ecosistema di partner gli strumenti migliori, adatti a costruire progetti, soluzioni, idee, che siano in grado di interpretare le nuove esigenze dei propri clienti. 
IBM si fa carico della ricerca e sviluppo e degli investimenti sulle tecnologie, ai nostri partner chiediamo di contribuire con le loro competenze, conoscenze e relazioni con i clienti, per creare, insieme, quel motore di innovazione in grado di gestire il business e il futuro dell’economia” afferma Saltalippi. 
 

Stefano Rebattoni, CEO di IBM Italia, al centro del palco dell'IBM Ecosystem Summit

 

 
I segnali di ripresa economica da cavalcare con un'offerta tecnologica adeguata
 
Un’economia che sta mostrando segnali ottimistici di ripresa, che fanno ben sperare. Una ripresa in cui il ruolo del digitale ha primaria importanza “e dove tecnologie come l’hybrid cloud, l’AI, l’IoT, avranno un ampio spazio d’azione per una crescita dell’economia – interviene Stefano Rebattoni, CEO di IBM Italia -. Dal PNRR arriveranno miliardi di euro e si pongono le condizioni favorevoli per una ripresa dell’Italia, che potrebbe guidare la ripresa dell’intera eurozona. Finalmente abbiamo una certa stabilità, l’export è cresciuto, ed è cresciuta la propensione alla spesa dei consumatori. E di riflesso, la trasformazione tecnologica e digitale sta proseguendo. Oggi la sfida IBM è rappresentata dalla Open Hybrid Cloud e dall’Intelligenza Artificiale, sganciandosi da tutti gli altri ambiti che non siano tecnologici. Da qui lo spin off di Kyndryl, che con la sua offerta di servizi gestiti prende vita propria ed entra di fatto nel nostro ecosistema di partner. Un ecosistema a cui, eccetto un numero definito di clienti a livello globale che seguiremo direttamente, viene delegato l’intero nostro mercato”. 
 
Gli strumenti IBM per supportare il business dei partner
 
Tecnologia ma anche un concreto aiuto marketing è quello che IBM offre ai propri partner, attraverso una serie di iniziative che ruotano intorno agli IBM Studios.
Dall’IBM Garage, che mette a disposizione laboratori di co-pensiero e co-creazione per la realizzazione in tempi brevi di soluzioni, con costi adatti anche alle PMI, all’Accademia, in grado di creare percorsi formativi personalizzati per capire meglio i trend di trasformazione digitale “costruiti sulle esigenze del singolo partner e su quelle dei suoi clienti – specifica Luca Altieri, CMO di IBM Italia -. Altre iniziative sono rappresentate dalla Tech Gym, una vera e propria palestra, con appuntamenti settimanali per coltivare le competenze di partner, aziende, studenti universitari che intendono imparare a sviluppare sulla piattaforma IBM Cloud o su temi quali la sicurezza o altro ancora. Infine, la Passerella, una vera e propria vetrina dove “sfilano” le soluzioni realizzate dai nostri partner, visibili a chiunque verrà a visitare gli spazi IBM”. 
 
 

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