24/03/2016 di Redazione

Il biglietto della metro di Londra si acquista con Android Pay

Google ha annunciato che nei prossimi mesi il proprio sistema di pagamenti contactless arriverà anche nel Regno Unito, dopo il lancio del 2015 negli Stati Uniti (dove registra 1,5 milioni di nuove registrazioni al mese). Verranno accettate le carte Master

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È il primo passo in un mercato decisamente ghiotto, l’Europa, quello verso cui si sta per muovere Android Pay. Google ha annunciato che, “nei prossimi mesi”, il sistema di pagamento mobile compatibile con smartphone dotati di tecnologia Near field communication (Nfc) arriverà anche nel Regno Unito. Lanciato a settembre 2015 negli Stati Uniti, con la pubblicazione dell’app specifica su Play Store, il servizio dovrebbe arrivare a breve anche in Australia, rendendo così di fatto l’Uk il terzo mercato a livello mondiale per la piattaforma. Android Pay, come sottolineato da Google, supporterà carte di credito e di debito dei circuiti Mastercard e Visa, emesse dai principali istituti di credito britannici. Tra questi, vanno citati Bank of Scotland, First Direct, Halifax, Hsbc, Lloyds Bank, M&S Bank, Mbna a Nationwide Building Society. Altre banche verranno poi aggiunte nel corso del tempo.

Analogo il discorso per gli esercizi commerciali. Quelli che accetteranno pagamenti tramite smartphone saranno nelle prime fasi una decina, ma in seguito altri si uniranno al carrozzone. Tra i nomi principali Google cita Kfc, Starbucks, Costa Coffee, Waitrose, Costa e anche l’azienda pubblica Transport for London (Tfl), consentendo così agli utenti di pagare con un tap i biglietti di metropolitana, autobus e treni urbani della capitale del Regno Unito.

Ma, grazie ad Android Pay, sarà possibile concludere gli ordini effettuati tramite app commerciali, senza dover inserire ogni volta i dettagli di pagamento o l’indirizzo di spedizione. I primi partner che si appoggeranno alla piattaforma del robottino verde saranno Jd Sports, Deliveroo, Yplan, Vueling, Wish, Zara e molti altri. Infine, ricco anche l’ecosistema di partner tecnologici e di fornitori di servizi di pagamenti contactless, con cui Google ha stretto nel tempo solidi accordi commerciali.

 

I primi istituti di credito britannici partner di Android Pay

 

Purtroppo, al momento Big G non ha fornito maggiori indicazioni su ulteriori sviluppi di Android Pay in altri Paesi europei. Non si conosce quindi un’eventuale data di lancio del servizio negli altri principali mercati del continente, Italia compresa. Considerando che al momento non è stato comunicato nemmeno il momento esatto in cui l’applicazione verrà rilasciata in Uk, è difficile immaginare un’estensione della piattaforma nel breve periodo. Nella patria d’origine, comunque, Android Pay sta facendo registrare circa 1,5 milioni di nuove registrazioni al mese, con un tasso di crescita costante.

 

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