06/10/2010 di Redazione

La Lombardia ha un nuovo portalone per gli appalti

Il portale web della Regione Lombardia è stato ridisegnato e risistematizzato dall'azienda regionale Ict, Lombardia Informatica, con particolare enfasi alla parte che riguarda l'eProcurement che mette in relazione la domanda degli Enti pubblici e l'offert

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La Regione Lombardia ha ricostruito interamente il sito web facendo di regione.lombardia.it un portalone dal quale i cittadini possono accedere ai singoli dipartimenti regionali.

Essenziale lo schema di navigazione ripartito in informazioni istituzionali riguardanti la Regione con le sue diramazioni istituzionali, avvisi, bandi ed eventi.

Altri punti di partenza rispecchiano il punto di vista di chi si affaccia sul portale: Cittadini, Imprese, Ambiente, Tempo Libero, Intranet per dipendenti e chi è dotato della Smartcard regionale.

regione.lombardia.it


Il nuovo portale è curato da Lombardia Informatica, società di servizi a capitale interamente regionale che svolge il ruolo di cerniera tra i bisogni della Pubblica Amministrazione, le tecnologie ICT e i cittadini.

Alle imprese e alla PA interesserà certamente la Centrale Regionale Acquisti, vanto di Lombardia Informatica perché è il luogo virtuale nel quale gli Enti pubblici possono associarsi per fare acquisti e le aziende concorrere come fornitori. Anzi, martedì prossimo 12 ottobre saranno premiate le Pubbliche Amministrazioni virtuose che nel corso del 2009 hanno ottenuto particolari risparmi grazie alla dematerializzazione, la trasparenza, la competitività delle procedure di eProcurement.

Un portalone dal quale si dipanano infiniti rivoli e fiumi informativi finora,in certo qual modo, indipendenti e dispersi. Si accede così al sottoportale che chiarisce la CRS, Carta Regionale dei Servizi, oppure il SISS, Sistema Informativo Socio Sanitario. E così via.

Uno sforzo encomiabile anche se ancora molto in costruzione: le informazioni sono ferme a metà settembre e l'accredito all'anagrafica per iscriversi alla newsletter utilizza pagine aperte, non https, con la richiesta di dati sensibili.

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