Sono oltre cento milioni le licenze di Windows 8 vendute finora da Microsoft. Un passo avanti rispetto ai 60 milioni di gennaio, come ha sottolineato il direttore finanziario della divisione Windows Tami Reller. In crescita anche il numero dei dispositivi certificati per Windows 8: ora se ne contano 2400, con interessanti varianti di forma e dotazione.
Tami Reller
L'intervista pubblicata sul blog di Windows è molto positiva, ma anche se l'analista Patrick Moorhead di Moor Insights & Strategy spiega a Computerworld che questo non significa che ci siano 100 milioni di computer Windows 8 in funzione. Anzi, i prodotti in uso sarebbero solo 59 milioni.
Il calcolo è approssimativo e si basa sul dato di fatto che Microsoft conta una licenza ogni volta che fornisce a un cliente un aggiornamento, o una copia OEM ai partner. Però le licenze devono essere installate e i computer OEM devono essere venduti e usati attivamente. Una considerazione inattaccabile, che però potrebbe essere indicativa più della crisi delle vendite di Pc che di un problema riconducibile a Windows 8.
100 milioni di licenze vendute
In ogni caso secondo Reller l'attività dei prodotti con Windows 8 c'è e si rileva dal numero delle applicazioni scaricate dal negozio digitale Microsoft. Tutte quelle presenti sono state scaricate almeno una volta al mese, e complessivamente negli ultimi sei mesi gli utenti hanno scaricato oltre 250 milioni di app dal Windows Store.
Questi dati, a detta del dirigente, indicano che Windows 8 "ha già sorpassato ciò che aveva iOS nel proprio negozio nel primo anno di sviluppo delle app". E la situazione non può che migliorare: secondo Reller la prossima versione del sistema operativo, nome in codice Blue, "sarà disponibile più avanti nell'anno e si baserà sulla coraggiosa visione proposta da Windows 8". Blue offrirà "le ultime innovazioni su form factor e schermi di tutte le dimensioni", ma anche migliori prestazioni e autonomia". Non resta che attendere.