Microsoft Teams si prepara a migliorare ancora, con nuove funzionalità in arrivo. La piattaforma Ucc di Redmond ha guadagnato moltissima popolarità a partire dal 2020, al pari della concorrenza (si veda Zoom) ma distinguendosi da parte di essa per la più marcata connotazione aziendale. Negli ultimi mesi Teams ha introdotto numerosi aggiornamenti e miglioramenti di user experience e ora la lista si allunga: la cancellazione dei rumori in tempo reale, già disponibile sui client di Teams in Windows 10, ora è stata estesa al client per macOS.
Si tratta di una funzione basata su intelligenza artificiale, che in automatico elimina dall’audio delle videoconferenze i rumori di fondo, evitando di compromettere il risultato di una riunione online con porte che sbattono, lavatrici, bambini che strillano o cani che abbaiano. Il tutto avviene senza intaccare la qualità e il livello della voce di chi sta parlando in quel momento.
Sui sistemi Window è possibile ottimizzare la cancellazione del rumore scegliendo fra l’impostazione “basso”, che elimina i suoni di sottofondo costanti come quello di un ventilatore, e l’impostazione “alto”, che invece sopprime qualsiasi suono che non sia la voce umana. In alternativa, si può optare per una regolazione dinamica con la modalità “automatica”. Su iMac e Macbook, invece, si potrà scegliere soltanto tra l’impostazione automatica e la modalità “basso”.
C’è poi una limitazione: la funzionalità è compatibile solo con i dispositivi Apple dotati di processore Intel, dunque non con quelli che impiegano il chip M1. Funziona, inoltre, su sistema operativo macOS 10.14 o versioni successive. Altra novità per gli utenti Apple è il supporto alle notifiche di Teams, che volendo (cioè attivando la relativa opzione) potranno comparire in automatico nel centro notifiche di macOS.