L’azienda americana ha acquisito una soluzione multi-piattaforma per la gestione di dispositivi mobili basata su cloud, di proprietà della britannica VizualMobile. Rafforzando l’offerta in un segmento di mercato ancora sfornito, quello rivolto alle piccol
Con l’ingresso impetuoso dei dispositivi mobili nel mondo aziendale, c’è chi sta già cogliendo le opportunità del cosiddetto Mobile Device Management, abbinandole al cloud: è GFI Software, società che ha appena acquisito dalla britannica VizualMobile una nuova tecnologia in quest’ambito. Si tratta di una soluzione multi-piattaforma e Web-based, capace di supportare i sistemi Android, iOS e Blackberry: i terminali possono essere monitorati a distanza, localizzati, bloccati o sbloccati, vi si può installare un software o, ancora, si può inviare un Sms a tutti i dipendenti o controllare la cronologia di navigazione Internet.
La tecnologia di VizualMobile continuerà a essere sviluppata da GFI, che promette a breve nuove funzionalità, e sarà integrata in due delle sue principali piattaforme: GFI Max RemoteManagement, rivolta ai fornitori di servizi gestiti e composta da una gamma di funzioni (antivirus, accesso e monitoraggio da remoto, eccetera) e GFI Cloud, piattaforma basata sul Web per i responsabili IT delle piccole e medie imprese. L’integrazione con GFI Max è prevista entro la fine di quest’anno.
“Quello della gestione di dispositivi mobili “cloud-based” è un mercato importante che, a nostro avviso, è relativamente poco servito nel settore delle piccole e medie imprese”, ha spiegato Alistair Forbes, general manager della business unit GFI Max di GFI Software. “Inoltre – ha proseguito il dirigente – la maggior parte delle soluzioni esistenti non sono state progettate specificatamente per i fornitori di servizi gestiti. L’acquisizione di questa tecnologia rafforzerà la nostra offerta e ci consentirà di rispondere alla sempre crescente domanda delle Pmi in ambito mobile”.
Forbes ha spiegato anche che la soluzione entrata a far parte dell’offerta di GFI si combina con le tecnologie antimalware e di controllo remoto per i dispositivi Android già in portafoglio. E ha promesso: “Investiremo ancora nella tecnologia VizualMobile, in modo da poter aggiungere nuove funzionalità”.