Nest, divisione di prodotti per la domotica di Alphabet, sarebbe pronta a lanciare una nuova videocamera di sorveglianza in 4K, ma che in realtà non registra a quella risoluzione. Non è un gioco di parole, ma secondo Android Police si tratta di un dato di fatto. Secondo le fonti “sicure” contattate dalla testata, infatti, il nuovo prodotto di Nest sarebbe teoricamente in grado di effettuare streaming in 4K, ma l’altissima risoluzione verrà invece sfruttata soltanto per effettuare zoom di altissima precisione. In questo modo, non appena rileverà un movimento, il dispositivo procederà all’ingrandimento, che manterrà così una definizione pari a 1080p. L’idea ricalca quella di Mevo, che produce videocamere molto utilizzate per lo streaming in diretta sui social network.
Questo perché la trasmissione di dati in 4K richiederebbe una banda molto affidabile e il dispositivo di Nest è comunque un prodotto con connettività Wifi. Secondo le indiscrezioni, il prossimo modello sviluppato dalla divisione di Alphabet potrebbe essere dotato di funzionalità avanzate del pacchetto Nest Aware, oggi disponibile soltanto a pagamento.
Fra queste spicca il machine learning per il riconoscimento automatico delle persone, in modo da non inviare falsi positivi quando transitano degli animali davanti all’obbiettivo. Il dispositivo dovrebbe essere alimentato infine tramite connettore Usb Type-C e sarà caratterizzato da un anello di Led intorno alla lente, che si attiverà in fase di registrazione. L’annuncio ufficiale di Nest potrebbe arrivare già alla fine del mese e, almeno inizialmente, verrà lanciata soltanto la versione per interni a un prezzo “decisamente superiore” rispetto al modello già oggi in commercio (200 euro).