NetApp continua a impegnarsi per migliorare l’archiviazione, la gestione e la protezione dei dati in ambienti di cloud ibrido. La società specializzata in storage ha annunciato novità per il proprio software OnTap, oltre a miglioramenti di NetApp Cloud Manager e a nuove offerte a consumo. Per quanto riguarda OnTap, le novità dell’ultima release includono innanzitutto avanzate funzionalità di sicurezza contro gli attacchi ransomware, basate su machine learning, rilevamento preventivo integrato e recupero accelerato dei dati. La nuova release offre anche prestazioni di livello enterprise per gli ambienti SAN, supporto NVMe/TCP (per migliori prestazioni), più estese capacità di storage a oggetti e gestione semplificata. Il nuovo array all-flash AFF A900 ha già a bordo questa versione di OnTap.
L’azienda ha poi annunciato nuove funzionalità di “digital wallet” all’interno del software di gestione NetApp Cloud Manager, tese a garantire ai clienti maggiore flessibilità e visibilità sull'utilizzo delle licenze dei servizi dati. Un servizio di pagamento anticipato dei crediti consente, inoltre, una una distribuzione semplificata laddove si dovessero presentare problemi di approvvigionamento. Fra gli altri annunci, sono inclusi miglioramenti ai servizi NetApp Cloud Backup e Cloud Data Sense, una implementazione semplificata del sistema Cloud Volumes OnTap (con nuovi modelli predefiniti), Active IQ e nuove integrazioni con NetApp Cloud Insights e OnTap per supportare i carichi di lavoro Kubernetes.
Nell’offerta debuttano, poi, delle opzioni di fruizione più flessibili e convenienti. NetApp Keystone Flex Subscription, un'offerta di servizi storage on-premises con integrazione cloud nativa, permette di usare in ottica freemium Cloud Volumes OnTap e di disporre di una licenza perpetua e completa per utilizzare OnTap per carichi di lavoro che richiedono meno di 500 GB di storage. Un’opzione adatta, per esempio, per i carichi di lavoro Kubernetes. Se poi sorgessero necessità di una maggiore capacità di storage disponibile, il cliente potrà sottoscrivere un altro tipo di abbonamento in un momento successivo.
“I benefici derivanti dalla migrazione al cloud possono essere profondi e radicali”, ha commentato Brad Anderson, executive vice president Hybrid Cloud Group di NetApp, “ma molti dipartimenti IT stanno ancora lavorando per superare alcune sfide poste dall’on-premises, come la gestione della complessità e dei costi dello spostamento dei dati, la protezione dal ransomware e la garanzia di prestazioni affidabili per le applicazioni critiche. NetApp può davvero aiutare le imprese ad affrontare e superare ostacoli legati alla piena trasformazione digitale, così da permettere loro di raggiungere i propri risultati di business più velocemente, ottimizzando costi, che si tratti di sviluppare una nuova strategia o di eseguire migrazioni su larga scala”.
NetApp sta anche introducendo nuove offerte relative al supporto e a servizi professionali, per semplificare ulteriormente per i clienti le fasi di transizione al cloud ibrido. SupportEdge Advisor for Cloud, per esempio, è un servizio di supporto per data center che dà accesso rapido e diretto a specialisti qualificati. I NetApp Flexible Professional Services (FlexPS), invece, sono una nuova offerta basata su abbonamento che permette di avere supporto on-demand per le attività di migrazione al cloud ibrido (progettazione della strategia, implementazione di soluzioni, ottimizzazioni dell’infrastruttura, approvvigionamento).