20/02/2023 di Redazione

Si consolida il cloud-native italiano di Mia-Platform

Una crescita del 70% negli ultimi due anni porta il giro d’affari dell’azienda a superare gli 11 milioni di euro di fatturato. Dopo Londra, aperta una sede anche ad Amsterdam.

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Il cloud tira e ne beneficia anche il made in Italy del comparto. Rientra nel lotto anche Mia-Platform, realtà che si occupa di realizzazione di applicazioni e piattaforme digitali cloud-native e che negli ultimi due anni ha visto crescere del 70% il proprio fatturato, arrivato nel 2022 a superare gli 11 milioni di euro.

L’andamento positivo si è tradotto per l’azienda in una rapida espansione all’estero, che ha già portato lo scorso anno all’apertura di una sede a Londra, mentre da poco è stato inaugurato l’ufficio di Amsterdam. In questo modo, l’azienda con base a Milano intende mettere piede nel mondo del Nord Europa e del Benelux, con una particolare concentrazione verso settori come i servizi finanziari, il retail e le utility.

Anche l’organico è aumentato di conseguenza, raggiungendo già nel 2022 le 150 unità, ma per quest’anno è già stata pianificata l’assunzione di oltre 30 nuove risorse, con figure come solution architect, cloud e  software engineer, ma anche developer advocate. A questo si aggiunge il consolidamento di una rete di partner strategici, che ha superato le 40 società di consulenza: “Questi numeri confermano che fare innovazione nel settore It partendo dall’Italia è possibile”, commenta Federico Soncini Sessa, Ceo di Mia-Platform. “Attualmente abbiamo oltre tremila gli sviluppatori che ogni giorno lavorano sulla nostra piattaforma per la creazione di applicazioni e software scalabili utilizzando Api, microservizi e dati in tempo reale, ottenendo una riduzione fino al 47% dei costi e del time-to-market dei progetti di sviluppo IT”.

 

Federico Xoncini Sessa, Ceo di Mia-Platform

 

Per capire che cosa faccia Mia-Platform, può essere utile citare il progetto recentemente sviluppato dall’azienda con NeN, fra le più importanti ener-tech del mercato italiano, con più di 80mila abbonamenti. La piattaforma cloud è servita per allargare l’esperienza dei clienti, fornendo un accesso in tempo reale ai dati di consumo dell’abitazione. L’interazione degli utenti con NeN porta a un dialogo diretto con i sistemi di back-end di quest’ultima (Crm, IoT, operations e servizio clienti), non solo per fornire risposte in modo più efficiente, ma anche per proporre nuove offerte in modo semplice e veloce.

Un punto di attenzione è poi rappresentato dalla sostenibilità, tramite lo sviluppo di diverse iniziative. Kube-Green, per esempio, è un’applicazione che ottimizza il consumo energetico delle infrastrutture IT, permettendo di risparmiare in media il 30% delle emissioni di anidride carbonica. È attiva anche una collaborazione con la società benefit Freebly per la redazione del Modello 231 che analizza i rischi dell’azienda anche in termini di sostenibilità attraverso l'utilizzo dei sustainable development goals dell'Onu.

 

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