21/10/2016 di Redazione

Software e servizi traineranno la spesa It nel 2017

Gartner ha pubblicato alcune indicazioni sul mercato del prossimo anno. Niente cifre stratosferiche, ma il settore tornerà a crescere del 2,9 per cento dopo un 2016 quasi piatto. Gli investimenti toccheranno complessivamente i 3.500 miliardi di dollari.

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Nuovi numeri targati Gartner relativi al mercato globale dell’It. Durante il Symposium/ITxpo la società di ricerca ha sottolineato come l’anno prossimo la spesa in soluzioni tecnologiche da parte delle aziende varrà 3.500 miliardi di dollari. Un aumento del 2,9 per cento rispetto al 2016, anno in cui gli investimenti hanno subìto una flessione dello 0,3 per cento rispetto al 2015. Una battuta d’arresto, sottolineano gli analisti, dovuta principalmente alla Brexit. Senza l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea “la spesa It globale sarebbe stata positiva dello 0,2 per cento”, ha spiegato John-David Lovelock, research vice president di Gartner. Per il 2017 non ci si devono quindi aspettare numeri stratosferici, ma sicuramente migliori degli ultimi dieci mesi.

A trainare il mercato saranno sempre più le soluzioni software e i servizi, con il “ferro” che continua ad accusare il colpo. Nel primo caso la crescita prevista per quest’anno è pari a sei punti percentuali, ma nel 2017 si arriverà a più 7,2 per cento, per un totale di 357 miliardi di dollari. I servizi It cresceranno invece nel 2016 di 3,9 punti, per arrivare l’anno prossimo a 4,8. Passando così dagli attuali 900 miliardi a 943.

La spesa in dispositivi, ancorata quest’anno a un pesante meno 7,5 per cento (597 miliardi), virerà in positivo nel corso del 2017, seppur leggermente (più 0,4%, 600 miliardi). I servizi di comunicazione, la fetta principale della torta, passeranno da un meno 1,1 per cento del 2016 (1.384 miliardi) a un più 1,9 per cento del prossimo anno (1.410 miliardi di dollari). Crescita modesta anche per i sistemi per data center, che cresceranno di due punti e genereranno un valore di 177 miliardi.

“Le aziende sorveglieranno più da vicino le trattative e si verificheranno alcuni cambiamenti negli investimenti It”, ha commentato Gartner. “Nei servizi finanziari, per esempio, gli analisti si aspettano che alcuni Paesi in Europa investano di più nel settore per presentarsi come alternativa credibile alla Gran Bretagna”.

 

 

Nel 2017 assisteremo quindi a una maggiore spesa in software e servizi da parte di Germania e Francia, mentre in Uk il mercato rimarrà relativamente piatto. “Ma anche altre Nazioni, come Paesi Bassi, Lussemburgo e Irlanda aumenteranno gli investimenti It per contendersi il primato nel settore bancario in contrapposizione al Regno Unito”, ha spiegato Lovelock.

“Stiamo già vedendo esempi di molti istituti di questi Paesi che stanno valutando la possibilità di spostare le operazioni al difuori dello Uk”, ha concluso l’analista di Gartner. E l’Italia? Ancora una volta, non pervenuta.

 

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