26/02/2020 di Redazione

Speculazione per mascherine e gel, Amazon finalmente si muove

A detta di Wired, l’azienda avrebbe inviato ammonimenti ai merchant che hanno alzato troppo i prezzi e rimosso dall’e-commerce gli articoli che sfruttano la paura del coronavirus. La procura di Milano, intanto, indaga.

immagine.jpg

Mentre il panico da coronavirus in alcune città italiane ha prodotto un conseguente assalto a supermercati fisici e online, anche da noi, come già accaduto in Cina, i prezzi di mascherine e gel igienizzanti sono schizzati alle stelle su Amazon e su eBay. Finalmente l’azienda di Jeff Bezos è intervenuta sulla questione, dopo essersi limitata soltanto a imporre ai merchant la cancellazione dei prodotti che si spacciavano, senza esserlo, per dispositivi medici efficaci contro il covid-19.

 

A detta di Wired, l’azienda avrebbe inviato degli ammonimenti ai venditori della piattaforma di e-commerce che hanno alzato troppo i prezzi di questi articoli. Negli avvisi si segnalavano gli articoli il cui costo è “non in regola” con le policy di prezzo di Amazon. Alcuni degli articoli sovrapprezzati, inoltre, sono stati rimossi dalla vetrina del negozio online. 

 

Per Amazon non è facile”, ha spiegato Ed Rosenberg, consulente di Wired che lavora con i rivenditori della piattaforma di e-commerce, “perché non vogliono che i loro clienti se ne approfittino. Ma c’è anche la dinamica di domanda e offerta e chi vende dovrebbe poter aumentare i prezzi se paga di più e se la domanda è alta”. Al momento non è chiaro come né con quanta severità l’azienda voglia intervenire per contrastare le speculazioni.

Intanto la procura di Milano ha aperto un’inchiesta per "manovre speculative" sulle merci vendute online: non si fa esplicito riferimento ad Amazon, ma è probabile che la sua piattaforma sia al centro dell’indagine. Personale della guardia di finanza e della polizia locale potrà disporre perquisizioni di negozi e magazzini, e per i contravventori riconosciuti colpevoli di manovre speculative potranno addirittura scattare le manette. Nei casi più gravi il Codice Penale prevede la reclusione (fino a tre anni) oppure multe da 516 a oltre 25mila euro.

Aggiornamento: L’ufficio stampa di eBay ha diffuso la seguente comunicazione: “In riferimento all’indagine penale relativa agli oggetti venduti su eBay.it a prezzi gonfiati a seguito dell’emergenza coronavirus in Italia, eBay conferma che sta collaborando con le forze dell’ordine nel rispetto di tutte le norme vigenti. EBay è una piattaforma che mette in contatto venditori e acquirenti: i prezzi dei singoli prodotti sono decisi in autonomia dai venditori, professionali e privati, che vi operano, nondimeno l’utilizzo del nostro sito comporta il divieto di violare la legge, i diritti altrui o le nostre regole e agiamo nei confronti di eventuali violazioni”.

Anche dall'ufficio stampa di Amazon è giunta una chiara rassicurazione: "Stiamo offrendo la massima collaborazione alle autorità competenti”.

ARTICOLI CORRELATI