Novità nel mondo delle tecnologie digitali per il settore bancario, dove sempre più emerge l’utilità di fornire ai clienti servizi personalizzati. Backbase, specializzata in soluzioni per il coinvolgimento e l’analisi del consumatore, rivolte a istituti di credito retail e private, ha annunciato l’acquisizione di Nucoro, fintech britannica che opera invece nell’area della gestione patrimoniale. La sua piattaforma di digital wealth basata su cloud è rivolta alle banche che offrono servizi per di gestione del risparmio, prodotti pensionistici, trading azionario e gestione degli investimenti.
Backbase conosce bene Nucoro, essendo quest’ultima parte del suo ecosistema di fintech, e inoltre le due aziende in passato hanno collaborato a progetti comuni. C’è anche un’ottima intesa tecnologica, dato che le rispettive piattaforme si basano entrambe su standard aperti e su architettura a microservizi.
Grazie a questa acquisizione Backbase potrà incorporare direttamente le funzionalità della tecnologia di Nucoro nella propria piattaforma Engagement Banking. Ciò permetterà alle banche di offrire servizi di investimento online end-to-end, come servizi di robo-advisory, trading o consulenza ibrida.
"Assistiamo a una tendenza in cui le banche retail vogliono differenziarsi lanciando velocemente servizi di investimento per integrare quelli bancari più tradizionali e quotidiani”, ha commentato Jouk Pleiter, fondatore e Ceo di Backbase. “Basti pensare a funzionalità come la gestione avanzata del risparmio, i prodotti pensionistici, il trading azionario e la gestione del portafoglio di asset finanziari. Con questi servizi, possono generare ricavi aggiuntivi ed espandere la quota di portafoglio con i clienti più importanti".
Secondo le stime di Fortune Business Insight, il mercato mondiale delle piattaforme di wealth management ha raggiunto un valore di 2,37 miliardi di dollari nel 2021, saliti a 2,64 miliardi nel 2022. Una crescita più sostanziale è attesa nei prossimi anni, con una previsione di 6,29 miliardi di dollari di giro d’affari nel 2029. Le banche sono alla ricerca di soluzioni che permettano di automatizzare sempre di più i servizi di gestione patrimoniale offerti ai clienti, senza però rinunciare alla personalizzazione.
“Lavorando con le banche ‘private’ e le società di wealth management”, ha proseguito Pleiter, “assistiamo a una crescente richiesta di modernizzare le loro soluzioni legacy e di ridurre la complessità dei loro sistemi core proprietari. Sono entusiasta del potenziale di questa piattaforma combinata, in grado di fornire un valore immediato sia alle banche retail sia a quelle private".
La piattaforma di customer engagement di Backbase è attualmente utilizzata da circa 150 banche del mondo per gestire attività di onboarding di nuovi clienti, fidelizzazione ed erogazione del credito. Il fatturato dell’azienda ha raggiunto i 200 milioni di euro nel 2022, anno in cui Backbase ha anche raccolto 120 milioni di euro di capitale da Motive Partners per supportare l’ulteriore crescita.