31/10/2024 di redazione

L'intelligenza artificiale sul palco del Digital Italy Summit

Nel percorso del "Road to Summit", in attesa dell'evento del 12-14 novembre, le interviste al presidente di Confimprese, Mario Resca, e a Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente di Strategia Aziendale della SDA Bocconi.

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Conto alla rovescia per il Digital Italy Summit 2024 di The Innovation Group: il nostro annuale appuntamento torna a Roma dal 12 al 14 novembre, al Centro Congressi Roma Eventi Fontana di Trevi (nelle giornate del 13 e 14), per la sua nona edizione, dedicata come sempre ai più importanti temi di attualità tecnologica, alle sfide e opportunità che si presentano per le aziende, la Pubblica Amministrazione e la società italiana. Quest’anno l’intelligenza artificiale non poteva che essere protagonista, e se da un lato il tema è già molto dibattuto, dall’altro il Digital Italy Summit lo declinerà su specifici punti di vista: la cybersicurezza, la riorganizzazione del mondo del lavoro e delle competenze, la trasformazione dei servizi al cittadino, le normative, le implicazioni etiche e sociali, per citarne alcuni.

L’evento è strutturato su tre giornate: il 12 novembre l’apertura del summit, su invito, per rappresentanti del mondo delle istituzioni, della politica, dell’economia e delle aziende partner dell’iniziativa; il 13 novembre i lavori aperti al pubblico cominciano con una sessione plenaria e proseguono su tre filoni tematici, Tech Adoption Strategies, Cybersecurity Summit e Cio Panel; il 14 novembre l’agenda è occupata dal PA Summit, dedicato al tema della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione Centrale e Locale.

Alcuni degli speaker attesi sul palco sono anche protagonisti dei contenuti del “Road to Summit”, che punteggiano il conto alla rovescia. Mario Resca, presidente di Confimprese, sottolinea la necessità di accelerare sul terreno delle competenze: all’Italia manca ancora quella alfabetizzazione digitale necessaria per poter trarre vantaggio dal cambiamento epocale indotto dall’AI, anziché subirlo.

Come sottolineato da Resca, per le aziende del settore retail investire in innovazione digitale è quasi un obbligo, considerando l’evoluzione delle aspettative dei consumatori, sempre più esigenti. Marketing, logistica, servizio al cliente, sviluppo prodotto sono ambiti soggetti a continuo miglioramento, anche grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale.

Gianluca Dotti, giornalista, e Mario Resca, presidente di Confimprese (l'intervista è disponibile nella sezione "Road to Summit" del sito di The Innovation Group)

Gianluca Dotti, giornalista, e Mario Resca, presidente di Confimprese (l'intervista è disponibile nella sezione "Road to Summit" del sito di The Innovation Group)

L’intelligenza artificiale è per l’Italia un treno da non perdere, ma non possiamo farci illusioni: al nostro Paese mancano la capacità di calcolo e le risorse economiche ed energetiche necessarie per ipotizzare di competere con le Big Tech statunitensi e con quelle che oggi sono le avanguardie dell’AI generativa, come OpenAI e Anthropic. Questo il pensiero di Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente di Strategia Aziendale della SDA Bocconi, intervistato dal presidente di The Innovation Group, Roberto Masiero. Maffè ha però sottolineato l’opportunità di investire sulla componente di machine learning più tradizionale, che tra le altre cose potrebbe regalare una marcia in più a quel sistema manifatturiero così importante per la nostra economia e per l’immagine dell’Italia nel mondo.

Vi invitiamo a seguirci nel “Road to Summit” e a scoprire tutti i dettagli del Digital Italy Summit sul sito di The Innovation Group. La partecipazione (riservata a rappresentanti di pubbliche amministrazioni e aziende utenti finali di servizi Ict, oltre che alle aziende Ict partner dell’iniziativa) è gratuita, previa registrazione e conferma da parte della segreteria organizzativa.

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