Nuova linfa per le attività di e-commerce di Amazon e per il cloud computing di Aws nel Regno Unito, suo terzo mercato mondiale dopo gli Stati Uniti e la Germania: la società di Seattle ha annunciato un investimento triennale da 40 miliardi di sterline (circa 54 miliardi di euro) che coprirà i suoi due principali rami di attività. Da un lato, le risorse consentiranno di realizzare quattro nuovi centri di logistici e di aumentare il numero di nodi della rete di consegne dell’e-commerce.
Un quinto dell’investimento pianificato, cioè 8 miliardi di sterline (un budget già annunciato e riferito al periodo 2024-2028), serviranno invece ad ampliare, aggiornare e far funzionare gli esistenti data center britannici di Amazon Web Services.
Parte del budget, inoltre, sarà dedicato all’ampliamento del quartier generale di Amazon britannico nell’East End di Londra, con due nuovi edifici previsti. L’azienda ha anche promesso un aggiornamento e un’espansione dell’esistente rete di uffici sparsi in Regno Unito, un centinaio. Inoltre darà ulteriore supporto ai suoi 75mila dipendenti in terra britannica con “compensazioni, benefici e programmi di formazione pionieristici”.
L’investimento avrà impatti anche al di fuori di Amazon: in base a proiezioni realizzate da Keystone Strategy, si prevede che da qui al 2028 saranno create migliaia di posti di lavoro a tempo indeterminato (a tempo pieno equivalente), non solo nella capitale. Per il solo investimento da 8 miliardi di sterline per i data center Aws, considerando l’indotto, si apriranno circa 14mila posizioni (a tempo pieno equivalente) per ogni anno da qui al 2028.
“Diamo lavoro a oltre 75mila persone e siamo diventate una delle principali aziende del Regno Unito per dipendenti e contributo fiscale”, ha dichiarato il Ceo, Andy Jassy. “Quando Amazon investe non lo fa solo su Londra e sul Sud-Est: portiamo innovazione e nuovi posti di lavoro nelle comunità di tutto il territorio, tra Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord, rafforzando l’economia britannica e migliorando le esperienze date ai clienti, ovunque vivano”.
Fanno eco a Jassy le parole di lode del primo ministro britannico, Keir Starmer, secondo cui l’investimento “significa migliaia di nuovi posti di lavoro: vere opportunità, per chi vive in ogni angolo del Paese, di costruirsi una carriera, imparare nuove abilità e supportare le proprie famiglie”.