In Asia-Pacifico la domanda di soluzioni di sicurezza informatica è in forte crescita. Bitdefender ha annunciato di aver acquisito una divisione di BitShield per espandere la propria presenza in quest’area geografica e in particolare in Malesia, Brunei, Singapore e nei Paesi confinanti.
Bitdefender prosegue così in una strategia di rafforzamento nel mercato Asia-Pacifico avviata nel 2023 con l’acquisizione di Horangi Cyber Security, una società di Singapore. Il valore della nuova operazione, la quarta nella storia di Bitdefender, non è stato comunicato.
“Siamo lieti di annunciare questa acquisizione strategica come parte del nostro costante impegno ad espandere la nostra presenza nell'area Apac”, ha dichiarato Florin Talpes, cofondatore e Ceo di Bitdefender. “Sulla base del nostro successo iniziale a Singapore e in Malesia, questa acquisizione segna un altro passo nella direzione di sviluppo della nostra azienda in questa area, lavorando con più partner, raggiungendo più clienti e ampliando il nostro team in modo significativo. Questo investimento riflette anche il nostro costante impegno a posizionarci come partner di fiducia per la sicurezza informatica per le aziende e gli enti governativi di tutto il mondo”.
BitShield non è un interlocutore nuovo: per anni ha venduto e supportato le soluzioni di Bitdefender, come quelle di Endpoint Detection adn Response, proponendole aziende governative, banche, società tecnologiche e di altri settori. “La nostra collaborazione di lunga data con Bitdefender ci ha permesso di fornire soluzioni di sicurezza informatica all'avanguardia a centinaia di partner e migliaia di clienti in Malesia e Brunei”, ha dichiarato Susan Lulla, Ceo di BitShield. “Combinando la nostra profonda conoscenza del mercato locale in merito alle sfide legate alla sicurezza e alla regolamentazione dei dati con le operazioni globali di Bitdefender, possiamo offrire soluzioni di sicurezza su misura e risultati eccezionali per le aziende, di pari passo con l’evoluzione del panorama delle minacce”.