Windows Phone 8 non è esente dai bug. A detta di diversi utenti a cui ha dato voce The Verge l'HTC 8X si riavvia autonomamente durante l'uso, e lo stesso vale per il Lumia 920 di Nokia, oltre tutto interessato anche da diversi blocchi del sistema.
Alcuni utenti segnalano inoltre un'autonomia inferiore alle aspettative. L'azienda finlandese ha fatto sapere per voce del community manager del suo forum ufficiale che la ridotta autonomia potrebbe essere causata da alcune applicazioni che funzionano anche in background, come Nokia Drive e Angry Birds: Star Wars.
Qualche problema di stabilità per il Lumia
I problemi del Lumia 920 però non si fermano qui. Ci sono anche problemi legati all'app Outlook, che va in crash nel momento in cui fallisce la sincronizzazione con i server. Quello che non è chiaro è se i problemi siano causati dal sistema operativo o da altri elementi specifici dei terminali.
Nelle ultime ore è inoltre emerso dalla community di Microsoft che molti prodotti con Windows Phone 8 non riescono a connettersi correttamente ai sistemi Bluetooth di diverse autovetture. Microsoft non ha ancora dato una risposta ufficiale.
Se Windows Phone ha più di un problema, Windows 8 è bersagliato dalle critiche. L'esperto di usabilità Jakob Nielsen ha condotto i suoi test su Windows 8 sia in versione tablet sia in quella PC e l'ha stroncato. "Funzionalità nascoste, reperibilità ridotta, overhead cognitivo in ambienti doppi, potenza ridotta in una singola finestra interfaccia utente, densità di informazioni bassa. Peccato".
Jakob Nielsen stronca l'usabilità di Windows 8
In più i dati positivi dei primi giorni sembrano sconfessati da analisti influenti come Detushe Bak e Topeka Capital Markets. Chris Whitmore ha tagliato le stime per il quarto trimestre alla luce dell'avvio fiacco delle vendite, e in considerazione del quadro economico globale molto debole. Brian White di Topeka ha invece pubblicato una nota in cui scrive che l'avvio delle vendite di Windows 8 è stato di molto inferiore alle stime dei produttori di PC di qualche mese fa. Forse è meglio aspettare i dati ufficiali di gennaio prima di trarre per l'ennesima volta conclusioni affrettate.